Salento in lutto. Figlio e padre muoiono a distanza di due ore

Una tragedia immane che colpisce un’intera famiglia nello specifico, ma tutta la comunità salentina in generale. Due uomini della stessa famiglia muoiono a poche ore di distanza l’uno dall’altro e gettano nello sconforto più totale chiunque li conoscesse: familiari, amici e semplici conoscenti. La tragedia si è consumata la scorsa notte. I due erano minati da gravi e inguaribili malattie e, nonostante abbiano combattuto come leoni, non ce l’hanno fatta e sono deceduti. Si tratta di Osvaldo e Giorgio Capone, padre e figlio, rispettivamente di 69 e 35 anni. Giorgio, celibe, ragazzo solare che conosceva tutti e che tutti ricordano con affetto, è morto dopo una lunga battaglia contro il cancro. Da un anno e mezzo era costretto a letto a causa del male peggiore che ci sia e nella notte ha perso la sua lotta.

Giorgio Capone si è spento nella notte intorno alle 3, mentre Osvaldo lo ha raggiunto qualche ora dopo non reggendo alla tragica notizia. Ricoverato in ospedale da qualche settimana, per cercare di arginare le conseguenze di un grave scompenso cardiaco, ha smesso di respirare poco più di due ore dopo, alle prime luci dell’alba, raggiungendo così l’amato figlio. È sotto choc tutta Lizzanello, comune in provincia di Lecce, dove i due erano residenti. Un’intera comunità che piange i suoi cari e fa sentire la propria vicinanza alla famiglia. A cominciare dal consigliere di maggioranza del Comune di Lizzanello, Luigino Capone che in un solo colpo ha perso fratello e nipote. Ad informare tutti della tragedia, i manifesti funebri affissi in tutto il paese che recitano così: “La camera ardente del caro Giorgio è allestita nella propria abitazione, dove in tarda mattinata giungerà il caro Osvaldo”.