Scommesse clandestine: stroncata una rete nazionale. Perquisizioni anche a in provincia di Latina

Una vasta operazione che ha coinvolto forze di polizia e Guardia di Finanza, ha permesso di scoprire un sofisticato sistema di scommesse clandestine con base operativa a Pistoia e ramificazioni in diverse province italiane, tra cui Latina. La squadra mobile e il nucleo di polizia economica tributaria hanno collaborato strettamente per portare alla luce questa complessa organizzazione criminale.

Dettagli degli Arresti e delle Perquisizioni

Nell’ambito delle indagini, sono stati arrestati dodici individui, di cui nove detenuti in carcere e tre posti agli arresti domiciliari con l’uso di braccialetto elettronico. Gli arrestati, tra italiani e cittadini cinesi, sono accusati di numerosi reati tra cui associazione a delinquere finalizzata all’esercizio abusivo dell’attività di raccolta scommesse, estorsione, falso, traffico di stupefacenti e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.

Interventi a Latina e Sequestri Significativi

Le operazioni hanno coinvolto intensivamente la provincia di Latina, in particolare la città di Formia, dove è stato perquisito l’appartamento di un uomo precedentemente incensurato, con conseguente sequestro di dispositivi elettronici importanti per le indagini. Complessivamente, sono stati sequestrati beni per un valore che supera il milione di euro, inclusi tre sale scommesse e cinque società collegate alla rete di scommesse.

Impatto dell’Operazione e Commenti delle Autorità

L’operazione segna un punto di svolta nella lotta contro il gioco d’azzardo illegale e rappresenta un significativo colpo alla criminalità organizzata che gestiva questo lucroso affare. “Questa operazione dimostra l’efficacia della collaborazione interforze nel contrastare fenomeni criminali complessi che operano su più livelli territoriali e economici”, ha commentato un portavoce delle forze dell’ordine.