Un caso che rischia di fare scalpore quello riportato in una lettera, non anonima ma firmata, indirizzata da una cittadina alle autorità prefettizie e di polizia; nella missiva si denunciano comportamenti inappropriati avvenuti negli uffici dei Servizi Sociali. La denunciante, in attesa di un appuntamento con le dottoresse dei Servizi Sociali insieme al proprio figlio minorenne, avrebbe assistito a scene di natura sessuale tra due individui all’interno di uno degli uffici.
La situazione descritta nella denuncia, come segnalato dal collega Bassoli di Latinatu, narra di rumori inequivocabili, che hanno portato la madre a registrare l’incidente, catturando non solo l’audio ma anche le immagini dei due protagonisti post incontro.
L’episodio, se confermato, solleva questioni profonde sull’uso dei locali pubblici e sulla condotta degli individui coinvolti, mettendo in discussione la fiducia nei confronti delle istituzioni locali. La denuncia è stata inoltrata anche alla Procura di Cassino, che sarà chiamata a valutare i fatti e a decidere gli eventuali provvedimenti da adottare.
Staremo a vedere se questa denuncia porterà a sviluppi, che sicuramente potrebbero essere di tipo disciplinare e amministrativo nei confronti dei protagonisti.
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