Un pastore romeno residente a Licata per due giorni è risultato totalmente irreperibile e non ha dato alcuna notizia di sé.
Il datore di lavoro, un allevatore licatese, si è preoccupato quando non lo ha visto presentarsi sul posto di lavoro e quindi ha provato a chiamarlo più volte, ma senza ricevere alcuna risposta.
Ha quindi temuto il peggio, magari che si fosse sentito male o che gli fosse capitato qualcosa di brutto, perciò si è recato presso il Commissariato di Polizia e ha denunciato la scomparsa del suo dipendente.
I poliziotti, coordinati dal vice questore Cesare Castelli, hanno subito avviato le ricerche che a dire il vero non sono durate molto. Il “giallo” subito è stato risolto: gli agenti infatti lo hanno ritrovato a casa sua dopo poche ore completamente ubriaco e quindi incapace di recarsi lavoro e di rispondere al telefono.
Sul posto è intervenuta anche un’ambulanza per prestare soccorso all’uomo, le cui condizioni però non destano particolari preoccupazioni se non il classico mal di testa del dopo sbornia.
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