Strage in Belgio, auto sulla folla che festeggiava il Carnevale

Un’auto lanciata a tutta velocità ha travolto la folla che partecipava a una festa legata al carnevale: la tragedia è avvenuta questa mattina verso le alle 5 a Strépy-Bracquegnies, nel villaggio La Louviere in Vallonia, in Belgio. Secondo le prime dichiarazioni del sindaco di La Louvière Jacques Gobert, riportate dai media, dopo avere investito la folla, l’auto si è data alla fuga, ma è stata intercettata (questa versione dei fatti, però, non ha avuto ancora conferme dalla polizia).

Le vittime sono almeno 6 tra le quali ci sarebbe anche un bambino, secondo quanto riferisce l’emittente belga Rtbf citando l’unità d’emergenza istituita dal Comune di La Louviere. 10 i feriti gravi e una ventina quelli più lievi.

Secondo il quotidiano belga De Standard, la persona che conduceva l’auto è stata arrestata ma non è ancora stato chiarito se l’auto abbia investito la folla deliberatamente. Sono, infatti, diverse le versioni del racconto su questo punto: secondo il sindaco ci sarebbe stato un inseguimento della polizia, con due giovani nell’auto che si erano dati alla fuga ma, le forze dell’ordine non hanno confermato la versione del sindaco.

Nel Comune si è attivato il piano di emergenza.

Nel piccolo Comune di Strépy-Bracquegnies è scattato il piano d’emergenza: “Abbiamo messo a disposizione delle famiglie il palazzetto dello sport comunale ed è stato attivato anche il servizio di assistenza alle vittime”, ha spiegato il sindaco Gobert. La città di La Louvière aveva programmato il periodo del carnevale ad inizio marzo dopo l’alleggerimento delle regole legate alla pandemia, con il passaggio della cittadina in codice giallo. Il carnevale di Strépy-Bracquegnies doveva iniziare – in realtà – il 20 marzo con la tradizionale raccolta dei Gilles, in cui i partecipanti alla festa passano di casa in casa, e sarebbe dovuta continuare il 21 e 22 marzo.