Il Suv parte all’improvviso e precipita nel lago: è giallo sulla morte di Tiziana e Morgan

L’Epifania si tinge di giallo a Como, dove sono morte due persone a bordo di un Suv precipitato nel lago di Como. Le vittime sono la 45enne Tiziana Tozzo e il 38enne Morgan Algeri, che hanno incontrato la morte la sera del 6 gennaio.

L’incidente

I due si erano conosciuti su Facebook e si erano dati appuntamento in un ristorante a Capiago Intimiano, a pochi chilometri da Como. Dopo la cena i due a bordo di un Suv Mercedes, che il pilota 38enne di Brembate di Sotto aveva noleggiato, si erano spostati nel parcheggio di Villa Geno in un punto panoramico sul lago di Como.

E proprio qui si è verificato il tragico incidente: l’auto è scattata in avanti verso il parapetto, ha sfondato la ringhiera ed è precipitata nel lago. Solo il giorno dopo sono stati recuperati i corpi dei due, ma è giallo sulle cause che hanno provocato l’incidente.

La lite smentita

Il Suv è stato recuperato nel primo pomeriggio del 7 gennaio e, dai primi accertamenti, non sembrano esserci anomalie, anche se serviranno ulteriori esami. In un primo momento si era sparsa la voce di una lite, prontamente smentita dai camerieri presenti nel ristorante dove i due avevano cenato. Anzi, altri testimoni presenti nel parcheggio di Villa Geno hanno dichiarato che i due prima di entrare in auto stavano ridendo e scherzando.

Le indagini

Al momento non si esclude nessuna ipotesi: dal gesto volontario, che sembra per ora l’ipotesi meno accreditata, al guasto tecnico. La partenza improvvisa fa propendere per due ipotesi: l’errore umano (Algeri potrebbe aver inserito per sbaglio la prima invece della retromarcia), oppure un guasto tecnico dell’auto.

Si potrà sapere qualcosa di più solo dopo aver eseguito esami più approfonditi sull’auto e dopo aver esaminato gli smartphone delle due vittime, per fare luce sulla loro vita privata e capire cosa hanno fatto o detto nelle ultime ore della loro vita.