Sono terminate le indagini sulla vicenda di abusi sessuali a bordo dei bus dell’Amat, a Taranto, ai danni di una disabile. Otto gli autisti indagati, già destinatari di un’ordinanza interdittiva che vietava loro di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla vittima. Sono accusati di violenza sessuale. Ora i dipendenti dell’azienda municipalizzata potranno difendersi presentando memorie o chiedendo di essere sottoposti a interrogatorio. Dalle indagini dei Carabinieri, emerse che gli indagati, approfittando dell’incapacità della ragazza di difendersi, l’avrebbero costretta a subire rapporti sessuali. Gli abusi, da quanto racconta la vittima, sarebbero avvenuti a bordo dei bus e nel piazzale vicino al porto mercantile, soprattutto di sera. Anche l’Amat ha aperto un’indagine interna conclusa con la sospensione, in via cautelativa, degli autisti indagati. (Norbaonline.it)
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