Tragedia a Surbo. Ritrovato corpo carbonizzato di un uomo sul tetto del treno

Una scoperta inquietante, un ritrovamento che lascia tutti di sasso. La tragedia a Surbo che si è verificata questa mattina, intorno a mezzogiorno, ha ancora i connotati di un mistero e saranno le indagini delle prossime ore a raccontarci qualcosa di più. A meno di dieci giorni da un altro episodio drammatico che colpì la comunità di Nardò, ecco questa nuova inquietante scoperta allo scalo merci di Surbo, dove è stato ritrovato il corpo carbonizzato di un ragazzo di circa 25/30 anni di cui ancora non è dato sapere l’identità precisa.

Tragedia a Surbo, indaga la Scientifica

La tragedia a Surbo, paese limitrofo del capoluogo salentino, è il classico mistero drammatico da risolvere perché non sono affatto chiare le dinamiche che l’hanno provocata. A trovare il cadavere sul treno merci è stato il personale delle Ferrovie dello Stato impegnato nelle operazioni di lavaggio del convoglio, un Intercity notte 755 arrivato in mattinata da Milano e trasferito presso lo scalo per ordinaria manutenzione. Sul luogo del ritrovamento della tragedia a Surbo, oltre alla Polfer, sono intervenuti anche i vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce, a cui è spettato il compito di recuperare il cadavere e consegnarlo al medico legale per una prima ispezione esterna. Sul posto anche il 118, gli agenti della squadra mobile e della scientifica, al quale spetterà il compito di indagare per risalire alle dinamiche di quanto accaduto e all’identità della vittima.