Volotea lascia a terra i siciliani: cancellati già numerosi voli anche estivi

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Affare fatto. Il volo per l’estate che si spera giunga al più presto e senza intoppi provocati dalla pandemia ancora in corso è stato prenotato. Non resta che attendere. Non resta che immaginare, sognare, pianificare. Macché, Volotea spazza via sogni e progetti dei siciliani col chirurgico, sistematico, apatico automatismo che impongono scelte commerciali, strategie di mercato.

Esattamente lo fa così, con notifiche così come quella che vi mostriamo. Nel caso specifico, il passeggero è avvertito della cancellazione del volo che il prossimo 5 maggio avrebbe dovuto fargli raggiungere Catania da Torino.

Il vettore spagnolo si è aggiudicato la continuità territoriale in Sardegna e ha avuto assegnati i diritti di traffico su diverse rotte Francia – Algeria. La continuità è semestrale, ma si comportano come se fossero certi di avere già la vittoria in tasca. Dovendosi impegnare in questa avventura avranno bisogno di varie macchine (una decina) e pertanto da qualche parte hanno tagliato. Catania non è base, quindi pare perda voli ma in modo marginale mentre Palermo è già passata da 28 a 15 rotte e da 15, dopo la Befana, dovrebbe andare a 10″: l’analisi che ci fanno gli esperti di Sicilia in Volo, il blog che da tempo è punto di riferimento degli appassionati di aviazione, chiarisce perfettamente quel che sta accadendo.

LE TRATTE PERDUTE

L’aggiornamento più recente della situazione dei voli che erano previsti e acquistabili per viaggiare in estate sentenzia che Catania perde le tratte Bari e Torino, Palermo non avrà più a disposizione, oltre a Bari e Torino, anche Cagliari, Genova, Pescara e Trieste.

“Inoltre, si registra una contrazione delle operazioni da Venezia e Napoli verso i due principali aeroporti siciliani – ci fanno notare quelli di Sicilia In Volo – uno dei quali, il Falcone e Borsellino di Palermo, è storica base del vettore spagnolo”.

Insomma, drastico, rapido smarcamento di Volotea dalla Sicilia, che non è, però, da leggere come un’operazione mirata che danneggia i siciliani “Bensì di una rimodulazione organizzativa dell’azienda che, evidentemente, oltre a credere di più nella conquista dei cieli sardi, è stata messa sotto assedio dagli altri vettori più forti: su alcune rotte dove operava come monopolista si sono buttate Ryanair e Wizzair sottraendo quote di mercato importanti”.

La mancanza di rispetto nei confronti dei clienti, però, è evidente, visto che la cancellazione di voli improvvisa, anche nella stagione in corso, sta creando notevoli disagi. E la situazione non è per nulla limpida, è in continuo divenire in una battaglia per l’accaparramento di tratte scoperte che sta coinvolgendo anche gli altri vettori, Raynair e EasyJet su tutti. Un caos che si spera svanisca al più presto perché è probabile che Volotea decida di ridurre ulteriormente l’operatività in Sicilia.

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Alessandro Sofia

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