Zelensky sbollisce la rabbia: “Ho capito perché l’Ucraina non può entrare nella Nato adesso”

Leggi l'articolo completo

“Dai colloqui di oggi capisco che le condizioni necessarie per l’ingresso nella Nato saranno raggiunte quando ci sarà la pace in Ucraina”.

Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in conferenza stampa con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.

“Capiamo che alcuni hanno paura di parlare di membership ora perché nessuno vuole una guerra mondiale ed è comprensibile. Ma abbiamo bisogno di avere segnali”, ha aggiunto Zelensky.

“Le promesse del G7 non possono sostituire l’ingresso dell’Ucraina nella Nato come Stato membro”, ha detto ancora il leader ucraino. “Se oggi il G7 concorderà la dichiarazione per le garanzie di sicurezza sarà un passo importante perché nel testo si dice che valgono per coprire il nostro percorso sulla via per la Nato”.

“Caro Volodymr, è un onore averti qui al summit Nato: quando Putin ha invaso l’Ucraina ha sottostimato il coraggio del popolo ucraino e la determinazione della leadership ucraina, ma anche l’unità della Nato. Il summit di Vilnius marca l’inizio di una nuova relazione con l’Ucraina. L’Ucraina è vicina alla Nato come mai prima d’ora”, ha detto Stoltenberg.

“Voglio discutere con i partner della Nato delle garanzie di sicurezza per l’Ucraina nel suo cammino verso la Nato”, aveva detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky arrivando al summit di Vilnius.

Zelensky ha annunciato su Telegram che la Germania darà all’Ucraina altri missili Patriot.

Mosca torna ad alzare la voce sul vertice Nato. Il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha dichiarato che “le garanzie di sicurezza offerte dai Paesi del G7 all’Ucraina violano la sicurezza della Russia”. Lo riporta l’agenzia Interfax.

“Le condizioni per l’adesione dell’Ucraina alla Nato sono sconosciute. Non sappiamo quali siano. Non ce ne sono. Questo è il problema. Cioè, quando saranno soddisfatte le condizioni? Quali sono le condizioni? Chi dovrebbe formularle? Quali sono?”, ha dichiarato il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, come riportano i media ucraini.

Per  il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani “la decisione di far entrare l’Ucraina nella Nato di fatto c’è, il punto è quando. Non certamente durante la guerra per i rischi di escalation: abbiamo tutti pensato di far aderire Kiev dopo la fine della guerra. Stiamo aiutando Kiev a difendere la propria indipendenza, il proprio territorio. La pace non può prescindere dal fatto che i soldati russi lascino l’Ucraina. Sulla fine della guerra – ha proseguito Tajani ai microfoni di Rtl in diretta di Vilnius – è difficile capire che cosa intenda fare Mosca. Noi vogliamo che gli ucraini riescano a riconquistare parti importanti del loro territorio”.

Leggi l'articolo completo
Redazione Nazionale

Recent Posts

Catania, spaccia in via S. G. Galermo: arrestato con la cocaina nel marsupio e ricetrasmittente

Altro duro colpo al fenomeno del traffico di droga da parte dei Carabinieri della Nucleo…

4 minuti ago

Miccichè indagato per truffa aggravata: con l’auto blu il gatto dal veterinario

L'auto blu utilizzata come un taxi privato. Col quale portare il suo gatto dal veterinario,…

8 minuti ago

Napoli: con la pistola al tavolo del bar

Al tavolo di un bar armato. Con una pistola nella cintura dei pantaloni. E' successo…

35 minuti ago

Palermo, servizi interforze nelle zone della movida, elevate sanzioni per importi complessivii di 40mila euro

In attuazione delle direttive del Ministro dell’Interno e sulla base delle strategie di intervento condivise…

36 minuti ago

Martellate in testa al rivale durante una lite: tragedia sfiorata in provincia di Latina

Erano circa le 19 quando, per motivi ancora allo studio da parte dei carabinieri di…

55 minuti ago

Amici, dalla racchetta al microfono: la magia del trionfo di Sarah (VIDEO)

Dalla racchetta al microfono. E' la favola si Sarah Toscano, la cantante che ha trionfato…

1 ora ago