Pubblicato il 16 Agosto 2025
Il provvedimento dell’Agcom contro le chiamate dall’estero
Da martedì 19 agosto 2025 scatterà un’importante novità per chi riceve telefonate indesiderate.
L’Agcom ha infatti disposto il blocco delle chiamate di telemarketing provenienti dall’estero che utilizzano numerazioni italiane contraffatte per ingannare i cittadini.
A ricordarlo è Assoutenti, che precisa come la misura al momento si applichi solo ai numeri fissi.
Come funziona il “Cli Spoofing”
Il fenomeno al centro del provvedimento è il Cli Spoofing (Calling Line Identification Spoofing), una tecnica che consente di mascherare il numero reale di chi chiama.
Grazie a specifici software, i call center illegali riescono a far apparire sul display del destinatario un numero italiano apparentemente legittimo, inducendo così le persone a rispondere.
Questa pratica è spesso utilizzata per proporre investimenti rischiosi o contratti di forniture energetiche con modalità aggressive e ingannevoli.
Cosa prevede la delibera dell’Agcom
Con una delibera del 19 maggio 2025, l’Agcom ha introdotto nuove regole di tutela degli utenti finali in tema di trasparenza dei servizi e presentazione del numero chiamante.
Le principali novità:
- Gli operatori italiani devono bloccare le chiamate provenienti dall’estero che utilizzano un numero fisso o mobile italiano falsificato.
- Prima fase: dal 19 agosto sarà vietato l’uso di numeri fissi italiani contraffatti.
- Seconda fase: dal 19 novembre scatterà anche il blocco per i numeri mobili italiani.
- In caso di mancato rispetto, sono previste sanzioni fino a 1 milione di euro.
Un passo avanti, ma non la soluzione definitiva
Secondo il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso, si tratta di un primo passo importante per contrastare il telemarketing aggressivo. Tuttavia, avverte, le chiamate commerciali indesiderate non spariranno del tutto e bisognerà attendere novembre per una reale riduzione del fenomeno.

