Qualche sera fa, all’interno del locale “Il Tuxedo”, alle porte di Piacenza, un barista 39enne che gestisce una stazione di servizio a Busseto è stato pestato a sangue da tre uomini italiani, tra i trenta e i quarant’anni.
Il tutto è nato da un gesto a difesa del proprietario del locale, che, dopo aver fatto notare ai tre uomini che per consumare le birre ordinate avrebbero dovuto sedersi ad un tavolo indossando la mascherina, veniva aggredito dai tre. A quel punto il 39enne, Gionata Antozzi, è intervenuto a difesa del collega più anziano, venendo brutalmente picchiato. Il gesto coraggioso dell’uomo gli è costato quindici giorni di prognosi, con ferite al volte e varie tumefazioni. All’ospedale anche il proprietario e il figlio, anch’essi vittime della furia dei tre uomini.
Non paghi, i tre uomini hanno poi sfasciato alcuni arredi del locale, prima di fuggire.
Niccolò Pasta
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