Pubblicato il 16 Luglio 2025
Prima le violenze, poi il tentato investimento in scooter
Una serata tra amiche si è trasformata in un incubo per una 19enne ad Acerra, in provincia di Napoli, dopo che il suo ex fidanzato, un giovane di 20 anni, l’ha prima presa a calci e pugni, insultata pubblicamente e poi ha tentato di investire lei e le sue amiche con uno scooter. Il ragazzo è stato arrestato dai carabinieri.
Ossessione e maltrattamenti dopo la fine della relazione
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la giovane si trovava seduta su una panchina vicino alla casa comunale di via Palatucci, quando è stata avvicinata dall’ex, un operaio del posto incensurato, che non aveva mai accettato la fine della loro relazione. La storia tra i due era durata nove mesi, ma si era conclusa cinque mesi prima a causa delle continue violenze e di una gelosia morbosa.
La ragazza non aveva mai sporto denuncia, ma aveva documentato le aggressioni con il proprio cellulare, senza però mostrare i video alle forze dell’ordine fino all’episodio più grave.
La folle corsa contro la panchina
Dopo averla colpita e insultata, il 20enne è salito a bordo di uno scooter e si è diretto a tutta velocità verso il gruppo, centrando la panchina su cui erano sedute la ragazza e le sue amiche. Fortunatamente l’impatto non ha causato feriti gravi, ma la scena ha scatenato il panico tra i presenti. I carabinieri sono intervenuti rapidamente e hanno fermato il giovane, che ora dovrà rispondere di lesioni, minacce, atti persecutori e tentato omicidio.
L’arresto è stato convalidato e il ragazzo è stato trasferito in carcere, mentre proseguono le indagini per ricostruire eventuali altri episodi di violenza ai danni della ragazza.

