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Addio a Franco Ligas, storica voce di Mediaset

Pubblicato il 15 Settembre 2025

Una carriera che ha fatto la storia del giornalismo sportivo

Franco Ligas, celebre giornalista e inconfondibile voce delle telecronache Mediaset, si è spento oggi 15 settembre 2025 all’età di 79 anni. Nato il 10 gennaio 1946 a Oristano, Ligas ha portato con sé l’inconfondibile accento sardo e un amore profondo per il calcio, conquistando per decenni colleghi e appassionati di sport. La notizia della sua scomparsa è stata diffusa da SportMediaset, che lo ricorda come “una rara combinazione di competenza, ironia e passione autentica”.

Dagli esordi in Sardegna al debutto televisivo

Cresciuto tra Cagliari e Oristano, Ligas inizialmente si forma come insegnante, ma il destino lo porta presto davanti alle telecamere. Nel 1976, a soli 30 anni, debutta su TeleLibera Firenze intervistando due leggende del tennis italiano, Adriano Panatta e Nicola Pietrangeli, reduci dalla storica vittoria in Coppa Davis. Da lì inizia un percorso che lo vedrà raccontare pugilato, ippica e calcio, diventando inviato al seguito della Fiorentina, senza mai dimenticare il suo amato Cagliari.

Il successo con Mediaset

È con Mediaset che Franco Ligas raggiunge l’apice della sua carriera. Dal 1984 al 2013, la sua voce accompagna milioni di telespettatori tra Champions League, notti di grande boxe, basket, ciclismo e il fascino dell’ippica. Indimenticabile la sua ironia nell’alter ego satirico “Ispettore Ligas”, creato insieme a Paolo Ziliani per raccontare con umorismo le follie del mondo del calcio.

Una passione che non si è mai spenta

Anche dopo il pensionamento, avvenuto nel 2013, Ligas non ha mai smesso di raccontare lo sport. Nel 2011 collabora con Sportitalia per le telecronache di pugilato e approda a Elefante Tv con il programma “Dda – Dirittura d’Arrivo”, dedicato a ippica e basket. Sul suo blog personale, “Francamente vostro”, ha continuato a commentare l’attualità sportiva, rimanendo una voce autorevole e amata fino agli ultimi anni.

Un’eredità che resta

La scomparsa di Franco Ligas lascia un vuoto profondo nel giornalismo sportivo italiano. La sua competenza, la sua ironia e il suo stile unico continueranno a ispirare chi racconta lo sport con passione e professionalità, proprio come lui ha fatto per quasi mezzo secolo.

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