Pubblicato il 25 Giugno 2025
La scomparsa improvvisa dell’iconico attore
La notizia della morte di Alvaro Vitali, giunta nella serata di martedì 24 giugno, ha rapidamente fatto il giro dei social, generando una valanga di reazioni da parte di chi ha amato l’attore simbolo della commedia italiana degli anni ’70 e ’80.
Tra i primi a reagire pubblicamente c’è stato Lino Banfi, storico collega di Vitali, con cui ha condiviso il set in diversi film cult come La compagna di banco e L’onorevole con l’amante sotto il letto. Nonostante i due si fossero allontanati nel tempo, Banfi ha scelto di ricordare l’amico con un toccante videomessaggio pubblicato su Instagram.
Il videomessaggio di Lino Banfi: “Mi ha fatto male, ma non importa”
Nel suo messaggio, Lino Banfi ha aperto il cuore ai fan e al pubblico:
“Certo che non è facile fare quello che sto facendo io adesso… Tutto si può dire di me, ma non che non sia amico di tutti. Figuriamoci se non potevo essere amico di Alvaro”, ha detto con emozione.
Banfi ha voluto sottolineare come la vita li avesse portati su strade diverse:
“Uno fa una cosa, uno fa un’altra… Mi dispiace non averti potuto accontentare mai su ciò che volevi, mi ha fatto male, ma forse al tuo posto avrei detto le stesse cose”.
Poi ha concluso con parole di grande affetto:
“Sono rimasto scioccato per la tua mancanza, eri bravissimo, simpaticissimo e sei stato fondamentale per i film che abbiamo fatto insieme”.
Le accuse di Alvaro Vitali: “Mi hanno dimenticato”
Negli ultimi anni, Alvaro Vitali aveva espresso amarezza per l’atteggiamento di alcuni ex colleghi, tra cui proprio Banfi. In un’intervista rilasciata a Biagio D’Anelli, aveva raccontato un episodio accaduto durante un evento Rai dedicato a Banfi:
“Gli ho fatto gli auguri in diretta, c’era anche la figlia e nessuno mi ha ringraziato. Da quel giorno ho detto: basta, della festa di Banfi non me ne frega più niente”.
Lo stesso sentimento di delusione era rivolto anche a Edwige Fenech:
“Ultimamente è venuta in Italia e lui l’ha subito invitata al suo ristorante. A me non mi ha mai invitato. Anche lei non mi ha mai nominato”, aveva dichiarato Vitali.
Un’icona che lascia il segno
Al di là delle incomprensioni e delle distanze maturate nel tempo, Alvaro Vitali resta una figura indelebile del cinema comico italiano, capace di lasciare un’impronta profonda nel cuore del pubblico e dei colleghi. Il tributo di Banfi, tra commozione e rimpianti, è il simbolo di un legame artistico che ha segnato un’intera epoca.

