Pubblicato il 19 Aprile 2025
L’annuncio della moglie Eleonora Ivone
Angelo Longoni, regista, autore e scrittore, è morto a Roma all’età di 68 anni. A comunicare la notizia è stata la moglie, l’attrice Eleonora Ivone, con cui viveva nella capitale insieme alle tre figlie: Margherita, Stella e Beatrice.
Nato a Milano, Longoni si era formato alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, uno dei più prestigiosi istituti italiani nel campo delle arti performative. Nel corso della sua carriera ha lasciato un’impronta profonda e poliedrica nel teatro, nel cinema e nella televisione.
Una carriera tra palcoscenico, schermo e scrittura
Dopo il diploma alla Paolo Grassi, Angelo Longoni ha intrapreso un percorso artistico articolato, che lo ha visto protagonista come regista, attore e autore, spaziando tra differenti linguaggi e generi. Oltre a lavorare per il teatro e la televisione, ha scritto romanzi e racconti, portando sempre con sé una particolare attenzione verso le grandi figure storiche e i temi esistenziali.
I primi riconoscimenti e i successi al cinema
Tra i suoi primi lavori di rilievo c’è la regia e l’interpretazione di “Caccia alle mosche” (1993), presentato al Noir in Festival di Courmayeur. Nel 1995 dirige “Uomini senza donne” con Alessandro Gassman e Gianmarco Tognazzi, con cui collaborerà ancora per “Facciamo fiesta” (1997). Nello stesso anno porta al cinema “Naja”, adattamento di un suo testo teatrale che racconta le tensioni e i legami all’interno di una caserma militare.
Il successo televisivo: fiction e miniserie di qualità
Anche in televisione Longoni ha saputo distinguersi per la qualità delle sue produzioni. Tra le sue fiction più note ricordiamo “Madri”, “Un anno a primavera” e “Non avere paura”, che segnano l’inizio del sodalizio con Alessio Boni. Questo rapporto artistico raggiunge il suo apice nel 2007 con “Caravaggio”, miniserie di grande successo che vede nel cast Elena Sofia Ricci, Paolo Briguglia, Benjamin Sadler e le musiche firmate dal premio Oscar Luis Bacalov.
A seguire, ha diretto “Un amore di strega” (2009) con Alessia Marcuzzi, “Le segretarie del 6°” con Claudia Gerini, e il biopic “Tiberio Mitri – Il campione e la Miss” con Luca Argentero e Martina Stella.
L’impegno per la formazione e il teatro contemporaneo
Parallelamente all’attività artistica, Longoni ha dedicato molte energie all’insegnamento e alla promozione della nuova drammaturgia italiana. È stato fondatore del CENDIC (Centro Nazionale Drammaturgia Italiana Contemporanea) e della società Wake Up Produzioni, attiva nel campo del cinema, teatro e formazione.
Funerali a Roma
I funerali di Angelo Longoni si terranno mercoledì 23 aprile alle ore 12, presso la Chiesa di Santa Maria in Trastevere a Roma. Un ultimo saluto a una figura fondamentale dello spettacolo italiano, che ha saputo unire passione, rigore e creatività in ogni forma d’arte che ha attraversato.