Pubblicato il 20 Febbraio 2025
Ancora un aggressione a personale sanitario nel Salento ed ora si comincia a parlare di un vero e poprio allarme. Un uomo, residente a Torino, di 48 anni è stato arrestato ieri pomeriggio, mercoledì 19 febbraio 2025. Secondo i carabinieri di Cutrofiano, infatti, è lui il responsabile dell’aggressione a una guardia medica avvenuta nel comune salentino, la notte del 18 febbraio scorso. Dopo essersi fatto visitare, l’uomo avrebbe iniziato a insultare e malmenare il dottore, che ha subito lesioni guaribili in 7 giorni. Secondo le prime indiscrezioni, le violenze sarebbero iniziate quando il professionista ha chiesto al paziente di pagare il ticket (alcune decine di euro) previsto per le visite delle persone che non sono residenti in Puglia. Al momento, il procedimento nei confronti del 48enne è nella fase delle indagini preliminari. Il giudice ha disposto gli arresti domiciliari in attesa del processo.
Aggressione a personale sanitario, le dichiarazioni del direttore generale della ASL Lecce

A lanciare l’allarme su quella che è diventata ormai una vera e propria emergenza dopo l’ultima aggressione a personale sanitario è stato direttamente il Direttore Generale di ASL Lecce, Stefano Rossi. Queste le sue parole: “Il bollettino delle violenze fisiche e verbali ai danni di medici, infermieri e personale sanitario si allunga ogni giorno. L’uomo che questa notte ha minacciato e aggredito brutalmente, con gesti e parole, il giovane medico in servizio nella Guardia medica di Cutrofiano è purtroppo l’ultimo di un lungo elenco che non vorremmo citare. Eppure a quei comportamenti violenti, umilianti, oltraggiosi – come quelli che emergono dalla denuncia presentata ai Carabinieri – non dovremmo mai assuefarci. Con questo spirito proseguiamo nel mettere in campo tutte le azioni utili a impedire e sanzionare eventi che, è bene ricordarlo, rappresentano un reato. Al medico esprimo solidarietà e vicinanza da parte della Direzione strategica”.

