Pubblicato il 8 Febbraio 2025
Dopo il mistero delle aggressioni in città, nella giornata di ieri la Polizia di Stato ha identificato e denunciato un 44enne di origine asiatica che nelle ore scorse aveva creato allarmismo nel centro di Lecce con i suoi comportamenti ingiustificatamente violenti. Nei giorni tra il 30 gennaio e il 1 febbraio scorso, infatti, l’uomo si era reso responsabile di due aggressioni in città nei confronti di altrettanti inermi cittadini che si trovavano a passeggiare per le vie del centro. Nel primo caso l’aggressione è avvenuta nei pressi di Porta Napoli ai danni di un 22enne che è stato ferito alla testa. Nel secondo caso, invece, la vittima era stato un 23enne che si trovava per le vie del centro, mentre stava registrando un video con il suo cellulare, prima di essere improvvisamente colpito al fianco con un oggetto appuntito.
Aggressioni in città, le denunce dei cittadini

In entrambi i casi l’aggressore si trovava in sella ad una bici, tipo mountain bike di colore verde, e indossava un giubbotto col cappuccio calato sulla testa. Il video girato poco prima dell’aggressione e postato sui social dalla vittima ha avuto un effetto immediato perché altri video dell’uomo sono stati postati e, inoltre, nei giorni successivi sono giunte numerose chiamate al numero di emergenza 112 per segnalare la presenza del probabile aggressore in vari punti della città. Ciò ha permesso alla Polizia di Stato di rilevare particolari dell’abbigliamento e della bici e, in poco tempo, gli agenti della Squadra mobile hanno rintracciato l’uomo per le vie del capoluogo salentino. La perquisizione domiciliare presso la sua abitazione ha poi permesso di rinvenire oggetti descritti dai denunciati, ovvero un cacciavite avvolto in un guanto di lattice blu, e visibile nel video postato dall’ aggredito, e le scarpe indossate durante l’aggressione.

