« Torna indietro

Aja

Aja, processo a Israele: “Sta commettendo un genocidio” (VIDEO)

Pubblicato il 11 Gennaio 2024

“Israele ha commesso, sta commettendo e rischia di continuare a commettere atti di genocidio contro il popolo palestinese a Gaza”.

E’ in sintesi l’accusa mossa dal Sudafrica contro lo Stato ebraico per la guerra nella Striscia, scatenata dal massacro di Hamas del 7 ottobre e che ha finora ucciso oltre 23 mila palestinesi.

Aja

L’istanza è stata presentata da Pretoria il 29 dicembre scorso alla Corte internazionale di giustizia, il principale organo giudiziario delle Nazioni Unite, provocando diverse reazioni internazionali – e l’indignazione di Israele – e sarà discussa oggi e domani in due udienze pubbliche al Palais de la Paix dell’Aja.

“Il Sudafrica è il braccio giuridico dell’organizzazione terroristica Hamas”.

Lo ha denunciato Lior Hayat, portavoce del ministero degli Esteri israeliano, secondo cui oggi all’Aja “si è stati testimoni di uno dei più grandi spettacoli di ipocrisia nella storia, costruito su una serie di affermazioni false ed infondate”.

Aja

Il Sudafrica, ha spiegato, “ha distorto del tutto la realtà a Gaza dopo il massacro del 7 ottobre e ha completamente ignorato il fatto che i terroristi di Hamas si sono infiltrati in Israele uccidendo, massacrando, violentando e rapendo cittadini israeliani solo perché tali, nel tentativo di compiere un genocidio”.
   

Netanyahu: “Israele non sposterà popolazione civile Gaza”

“Lasciatemi chiarire alcuni punti: Israele non ha intenzione di occupare in modo permanente Gaza o di spostare la sua popolazione civile”. Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu sui social. “Israele – ha continuato – sta combattendo i terroristi di Hamas, non la popolazione palestinese e lo stiamo facendo nella piena conformità con la legge internazionale”.

Sudafrica: “Israele viola la Convenzione sul genocidio”

L’attacco di Hamas del 7 ottobre non può giustificare la “violazione” della Convenzione sul genocidio da parte di Israele: ha affermato il Sudafrica nel corso dell’udienza.

Il presidente brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva, ha dato il suo sostegno all’azione presentata dal Sudafrica contro Israele alla Corte internazionale di giustizia: lo riferisce il ministero degli Esteri di Brasilia in un comunicato.

Israele: “Il Sudafrica è il braccio giuridico di Hamas”

Il Sudafrica è “il braccio giuridico dell’organizzazione terroristica Hamas”. Lo ha denunciato Lior Hayat, portavoce del ministero degli Esteri israeliano, secondo cui oggi all’Aja “si è stati testimoni di uno dei più grandi spettacoli di ipocrisia nella storia, costruito su una serie di affermazioni false ed infondate”. Il Sudafrica, ha spiegato, “ha distorto del tutto la realtà a Gaza dopo il massacro del 7/10 ed ha completamente ignorato il fatto che i terroristi di Hamas si sono infiltrati in Israele uccidendo, massacrando, violentando e rapendo cittadini israeliani solo perché tali, nel tentativo di compiere un genocidio”.

Tajani: “Colpita la popolazione ma a Gaza non è genocidio”

“Il genocidio è un’altra cosa, qui c’è un attacco che colpisce la popolazione civile”, “abbiamo detto in tutti modi che non condividiamo gli attacchi alla popolazione, continuiamo ad invitare Israele a non superare i limiti della giusta reazione per sconfiggere Hamas”. Lo ha detto a Radionach’io il ministro degli Esteri Antonio Tajani, aggiungendo che “non si può dimenticare quello che è successo il 7 ottobre quando cittadini israeliani sono stati presi uno per uno con una violenza inimmaginabile”.

“L’accusa di genocidio per Israele è inaccettabile e molto grave, la responsabilità di quanto sta accadendo in Medio Oriente è del terrorismo islamico e dell’orrore scatenato il 7 ottobre. Nessuno deve dimenticarlo”. Così una nota della Lega.

L’austriaco Nehammer: “Nessun genocidio, Israele ha diritto di difendersi”

“La Corte internazionale di giustizia è un elemento fondamentale dell’ordine internazionale basato su regole e ne rispettiamo l’indipendenza. Il ‘crimine dei crimini’, ovvero le accuse di genocidio non dovrebbero mai essere fatte alla leggera. Ci opponiamo a qualsiasi tentativo di politicizzare la Corte. Israele è una democrazia che ha il diritto di difendersi contro i barbari attacchi terroristici di Hamas contro comunità pacifiche in conformità con il diritto internazionale. Non dimentichiamo che chiunque può essere attaccato da brutali terroristi che si nascondono dietro scudi umani. Dobbiamo restare uniti per opporci alla brutalità del terrorismo in tutto il mondo”. Lo scrive su Twitter il cancelliere austriaco Karl Nehammer