Pubblicato il 27 Agosto 2025
La decisione a 34 anni
A 34 anni, Alessandro Florenzi ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato. Dopo quattro stagioni con la maglia del Milan, con cui ha conquistato uno Scudetto, il jolly romano ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo e voltare pagina.
Dalla Roma al Milan, passando per l’Europa
Cresciuto nel settore giovanile della Roma, Florenzi ha indossato per oltre 200 volte la maglia giallorossa, di cui è stato anche capitano della Primavera prima dell’approdo in prima squadra.
La sua carriera lo ha poi portato all’estero con le esperienze a Valencia e al Paris Saint-Germain, fino all’arrivo al Milan, dove ha concluso la sua parabola calcistica.
Indimenticabile anche il suo contributo con la Nazionale italiana, tra i protagonisti della vittoria di Euro 2020 sotto la guida di Roberto Mancini.
Gli infortuni e l’addio
L’ultima parentesi rossonera è stata segnata da un problema al ginocchio, che ne ha limitato il rendimento. Il 30 giugno è arrivato l’addio ufficiale al club e, nonostante alcune offerte dall’estero, Florenzi ha scelto di mettere fine alla carriera.
L’annuncio dal cuore di Roma
Il saluto è arrivato attraverso un video pubblicato sui social, registrato in un campetto della Capitale intitolato a Francesco Valdiserri, giovane tifoso romanista scomparso tragicamente.
Nel messaggio, Florenzi ha voluto ringraziare tifosi, compagni, allenatori e staff che lo hanno accompagnato in questo lungo viaggio:
«Ognuno di voi mi ha spinto a migliorare e ad alzarmi dopo le cadute. Senza di voi non sarei la persona che sono oggi».
Una carriera tra passione e riconoscenza
Dalla Roma del cuore al Milan campione d’Italia, fino all’Europeo vinto con l’Italia, Florenzi lascia il calcio con un’eredità fatta di determinazione, versatilità e spirito di sacrificio.
Il suo messaggio di addio si chiude con parole semplici ma profonde: «Oggi ci salutiamo, ma tu farai sempre parte di me».