Pubblicato il 7 Dicembre 2024
La situazione: casi stabili e gestione in corso
Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, rassicura i cittadini: “Non c’è nessun allarme legato alla bronchiolite”. I casi pediatrici più critici, che hanno richiesto ricovero, sono in linea con i numeri degli anni precedenti. Tuttavia, la Regione sta lavorando intensamente per colmare il ritardo nella distribuzione del farmaco monoclonale anti-bronchiolite, un problema ereditato dalle passate gestioni finanziarie.
Ostacoli e interventi in corso
Rocca ha sottolineato che la Regione, attualmente in piano di rientro finanziario, non può governare autonomamente la spesa sanitaria, una condizione che penalizza i più fragili, come i bambini. La questione è stata portata all’attenzione del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, che ha accolto le richieste delle Regioni interessate, garantendo una redistribuzione delle dosi di farmaco.
Un emendamento è stato presentato in sede di legge di bilancio per consentire alle Regioni in piano di rientro di gestire la spesa sanitaria in modo indipendente.
Tempistiche e somministrazioni
Dal mese di agosto, il Lazio ha avviato tutte le procedure necessarie per l’acquisizione del farmaco monoclonale. Tuttavia, il Ministero della Salute, a settembre, aveva escluso il farmaco dai Livelli essenziali di assistenza (LEA), vietandone così l’utilizzo alle Regioni in piano di rientro. Solo il 17 ottobre, dopo il pressing delle Regioni, è stato adottato un protocollo sperimentale e stanziati fondi per l’approvvigionamento.
Grazie a queste azioni, il 5 novembre sono state rese disponibili le prime dosi del farmaco e la Regione Lazio ha indetto una nuova gara per acquisire oltre 15.000 dosi, con le prime forniture partite il 1° dicembre.
Dati attuali: nessun picco
La Regione Lazio ha confermato che non si registra alcun picco di bronchiolite. I dati relativi ai ricoveri pediatrici nei principali ospedali regionali sono in linea con quelli del 2023:
- Policlinico Gemelli: 2 bambini ricoverati (4 nello stesso periodo dell’anno scorso)
- Ospedale San Camillo: 1 bambino ricoverato
- Ospedale Bambino Gesù: 53 ricoveri, in linea con lo scorso anno
La somministrazione del farmaco sarà operativa nelle prossime ore in tutte le Aziende sanitarie e negli ospedali accreditati.
Rocca: “Massimo impegno per i diritti dei più fragili”
Rocca ha ribadito l’impegno della Regione per garantire a tutti i cittadini gli stessi diritti: “Ogni bambino deve poter ricevere cure adeguate. La Regione Lazio sta facendo tutto il possibile per tutelare i più fragili e assicurare una risposta sanitaria all’altezza delle esigenze”.

