Pubblicato il 7 Maggio 2025
A Latina, i Carabinieri del Nucleo CITES hanno scoperto e sequestrato un allevamento non autorizzato di fauna selvatica, denunciando il responsabile per detenzione illegale di animali. Il centro di allevamento abusivo era situato in una zona rurale e ospitava circa 130 esemplari di daini e cervi, tenuti senza alcuna documentazione sanitaria e senza le autorizzazioni previste per la gestione della fauna selvatica.
L’Operazione dei Carabinieri CITES
L’intervento, effettuato dal Nucleo CITES di Roma con il supporto delle forze di Fiumicino, ha permesso di individuare un’attività che violava le normative ambientali e sanitarie. Gli animali, che rientrano nella categoria della fauna selvatica, sono stati trovati in una recinzione non idonea, senza alcun controllo veterinario. Il sequestro degli esemplari è stato effettuato immediatamente e l’area è stata messa sotto sorveglianza dalle autorità competenti.
La Pericolosità dell’Allevamento Abusivo
Il fenomeno degli allevamenti non autorizzati rappresenta una minaccia sia per gli animali coinvolti che per l’ambiente circostante. La mancanza di autorizzazioni ufficiali e di controlli sanitari rende questi allevamenti un rischio per la salute della fauna locale e, in alcuni casi, per quella degli esseri umani. Inoltre, la detenzione di animali selvatici senza le necessarie misure di sicurezza può provocare danni all’ecosistema circostante, alterando l’equilibrio naturale.

