Non smette mai di stupire Giancarlo Rosella, classe 1951, velocista tutt’ora in attività nella categoria SM70. Nonostante una vita lavorativa passata presso Co. Tra. L. non ha mai abbandonato la sua passione per l’atletica e se vi capita di passare allo stadio Tasciotti di Sezze, a qualsiasi ora del giorno ed in qualsiasi stagione, probabilmente vi capiterà di incontrarlo.
Ai recenti campionati italiani master indoor, in corso di svolgimento ad Ancona e che termineranno domani, 25 Febbraio, Rosella è riuscito a qualificarsi per la finale dei 60 metri riuscendo, al termine di una gara tiratissima, a strappare la medaglia di bronzo.
“Davvero non si poteva fare di più – ha detto Giancarlo – Rossi e Caso, che sono arrivati primo e secondo sono troppo forti in questo momento”. Un’analisi lucida, con distinguo: “Purtroppo a livello logistico non abbiamo calcolato bene i tempi e per arrivare ad Ancona ci ho messo cinque ore. Ho rischiato di non partire tanto che appena arrivato mi sono messo le scarpette e sono andato in pista, quasi senza riscaldarmi”.
Infine Rosella, che nei mesi scorsi ha cambiato società e che ora gareggia per la RM404 A.O.C. Team del presidente Orlandi, ha voluto fare una dedica speciale dopo il raggiungimento di quest’altro incredibile traguardo: “ Dopo tanti anni di battaglie, questa medaglia la voglio dedicare a mio padre Taccone”.
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