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Ancona, 64enne trovato con una freccia nel cranio: operato d’urgenza, è grave

Pubblicato il 5 Agosto 2025

Uomo trovato in casa in stato di semi incoscienza, trafitto da una freccia

Un uomo di 64 anni, commerciante e residente nel quartiere di Collemarino ad Ancona, è stato soccorso in condizioni critiche dopo essere stato ritrovato nella propria abitazione con una freccia di balestra conficcata nella fronte. L’uomo si trovava in stato di semi incoscienza, incapace di muoversi o chiedere aiuto.

Trasferito a Torrette e operato: condizioni serie

Immediatamente trasportato all’ospedale regionale di Torrette, il 64enne è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Attualmente è ricoverato in gravi condizioni.

Il paziente era arrivato cosciente, con gli occhi aperti, ha riferito il medico che lo ha preso in carico. “Blaterava parole sconnesse, ma parlava. La freccia gli impediva perfino di girare la testa”, ha raccontato lo specialista dopo aver visionato la TAC pre-operatoria.

Nessuna effrazione, ipotesi aggressione esclusa

I Carabinieri, allertati dai parenti che non avevano sue notizie da giorni, si sono recati presso l’abitazione e hanno fatto la drammatica scoperta. Secondo le prime ricostruzioni, non ci sono segni di effrazione, il che porta ad escludere l’ipotesi di un’aggressione. Le indagini sono ora coordinate dalla Procura di Ancona.

Si indaga tra incidente domestico e gesto volontario

Il motivo dell’accaduto rimane ancora sconosciuto. Si valuta l’ipotesi di un incidente domestico o di un gesto autolesionistico, anche se l’uomo non risultava in cura presso il centro di salute mentale né aveva precedenti disturbi psichici noti.

Secondo quanto emerso, la vittima era un appassionato di balestre, e le forze dell’ordine stanno verificando se l’arma fosse regolarmente detenuta.

Un intervento chirurgico al limite dell’incredibile

Il chirurgo che ha operato l’uomo ha raccontato l’intervento come “un caso incredibile”. La freccia avrebbe seguito una traiettoria perfetta, quasi chirurgica, evitando i punti vitali del cervello.

“La freccia ha seguito un percorso che noi, in sala operatoria, a volte scegliamo di proposito: più lungo ma più sicuro. È passata leggermente paramediana, non sulla linea mediana. Una via ‘intelligente’”, ha spiegato il medico.

Restano aperti gli interrogativi

Mentre l’uomo lotta tra la vita e la morte in ospedale, le indagini proseguono per chiarire come sia potuto accadere un simile evento. I familiari restano in attesa, mentre la città di Ancona è scossa da un episodio tanto raro quanto drammatico. Immagine di repertorio

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