Pubblicato il 4 Aprile 2025
Un drammatico episodio ha segnato la fine del mese di marzo a Roma, nel quartiere Don Bosco, dove una farmacista di 53 anni, Anna Maria Russo, è deceduta in seguito a un violento impatto con un’automobile mentre stava attraversando regolarmente sulle strisce pedonali. Il sinistro si è verificato nella serata del 26 marzo 2025, in piazza San Giovanni Bosco, all’incrocio con via Marco Fulvio Nobiliore.
Investita mentre attraversava: la dinamica dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni, la donna è stata investita da una 60enne alla guida di un’auto mentre stava attraversando sulle strisce. L’impatto è stato violentissimo. Anna Maria Russo è stata trasportata d’urgenza al Policlinico di Tor Vergata e successivamente trasferita all’ospedale Gemelli, dove è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico. Purtroppo, nonostante gli sforzi del personale medico, il cuore della donna ha cessato di battere tra il primo e il 2 aprile.
Indagini in corso: si ipotizza l’omicidio stradale
La Polizia Locale di Roma Capitale ha immediatamente avviato gli accertamenti per ricostruire con esattezza le responsabilità. Al momento, l’ipotesi investigativa è quella di omicidio stradale. Saranno fondamentali le analisi sulle condizioni psicofisiche della conducente, così come gli eventuali rilievi sull’uso del cellulare al momento dell’impatto. La dinamica, purtroppo, è tristemente familiare in una città dove l’incidentalità urbana ha assunto proporzioni allarmanti.
Il cordoglio di un’intera comunità
Anna Maria Russo era una figura molto amata nel quartiere Trieste, dove lavorava da anni come farmacista. La notizia della sua scomparsa ha suscitato profondo cordoglio sia tra i colleghi che tra i cittadini, che ne ricordano la gentilezza, la disponibilità e il sorriso sempre pronto. Oggi, nella parrocchia di San Policarpo all’Appio Claudio, dove viveva, si sono svolti i funerali in una commossa partecipazione collettiva.
Roma e il triste primato delle vittime della strada
Con il decesso della farmacista si aggrava ulteriormente il bilancio dei morti sulle strade romane: si tratta del 28esimo decesso per incidente stradale a Roma e provincia nel 2025, e, ancora più tragicamente, del 14esimo pedone ucciso. Un numero che alimenta l’urgenza di ripensare la sicurezza urbana, soprattutto per i soggetti più vulnerabili della mobilità cittadina.
