Pubblicato il 23 Maggio 2025
Fermato dalla Polizia durante un controllo su strada
Un uomo di 31 anni, originario di Catania e ricercato a livello internazionale per reati commessi in Albania, è stato arrestato dalla Polizia di Stato grazie all’intervento della squadra volanti della Questura etnea. Il fermo è avvenuto durante i consueti controlli su strada finalizzati al contrasto della criminalità diffusa.
L’auto sospetta e il tentativo di eludere i controlli
Il controllo è scattato in via Acquicella, dove gli agenti hanno individuato un’auto sospetta con quattro persone a bordo. Alla richiesta di accostare, il conducente ha cercato di sottrarsi ai controlli affermando di avere un appuntamento urgente, nel chiaro tentativo di evitare verifiche più approfondite. Gli agenti, insospettiti, hanno proseguito con l’ispezione.
Il rinvenimento delle armi improprie
Durante la perquisizione del veicolo, nel bagagliaio sono stati trovati una mazza da baseball, una mazza da golf e un tirapugni. Il conducente ha tentato di giustificare la presenza degli oggetti dichiarando una generica passione per lo sport, ma le sue spiegazioni sono risultate poco credibili, soprattutto considerando l’orario notturno.
Gli oggetti sono stati immediatamente sequestrati, poiché ritenuti potenzialmente pericolosi.
Scoperta la condanna internazionale
A seguito di ulteriori accertamenti tramite la banca dati della Polizia, è emerso che il 31enne era ricercato a livello internazionale e condannato in Albania. Grazie alla collaborazione con la Sala operativa Interpol della Direzione Centrale Polizia Criminale, è stato confermato un provvedimento di cattura a suo carico.
Arresto e ulteriori provvedimenti
L’uomo è stato arrestato dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catania e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che dovrà ora valutare la possibile estradizione verso l’Albania.
Inoltre, è stato denunciato per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere, in attesa delle decisioni giudiziarie, ricordando che per l’indagato vale la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
Gli altri occupanti dell’auto
Per quanto riguarda le altre tre persone presenti nel veicolo, non sono emersi elementi a loro carico.

