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pedopornografia

Produzione e possesso di materiale porno con minori: la Squadra Mobile della Polizia arresta tre persone tra Latina e Velletri

Nel corso di una indagine sulla pedopornografia, sono stati arrestati tre individui accusati di atti sessuali su minore e produzione di materiale pedopornografico

Pubblicato il 13 Giugno 2025

Un’indagine avviata dalla Polizia di Latina ha portato alla luce una vergognosa serie di abusi sessuali per la produzione di materiale pedopornografico. Tutto è cominciato con una segnalazione riguardante possibili maltrattamenti in una coppia residente nella zona di Latina. Tuttavia, le indagini iniziali, mirate a verificare la denuncia di maltrattamenti, hanno rapidamente rivelato dettagli molto più gravi.

Il partner della donna, era già noto alle forze dell’ordine per alcune problematiche legate al suo passato. Dopo una serie di accertamenti, gli investigatori hanno scoperto che la coppia era in possesso di materiale pedopornografico. In seguito a una perquisizione accurata, sono emersi video e foto di atti sessuali, alcuni dei quali coinvolgevano un minore di 16 anni.

L’arresto e l’inchiesta

Le indagini hanno preso una piega ancora più grave quando è emerso che anche un’altra donna, legata all’uomo, era coinvolta nel crimine. Questo ha spinto la Squadra Mobile di Latina a richiedere l’esecuzione di misure cautelari. Con l’aiuto del Commissariato di Velletri, è stata eseguita l’arresto di tutte le persone coinvolte: due donne e l’uomo, accusati di atti sessuali in danno di un minore e di produzione e diffusione di materiale pedopornografico.

I tre arrestati si trovano ora presso le case circondariali di Velletri e Rebibbia, dove sono stati sottoposti a interrogatori di garanzia. Durante questi interrogatori, è stata confermata la misura cautelare, e l’inchiesta continua con l’obiettivo di raccogliere ulteriori prove. Le forze dell’ordine stanno anche analizzando i dispositivi elettronici sequestrati per verificare l’entità e la diffusione del materiale illecito.

Le indagini proseguono

Nonostante gli arresti, le indagini sono ancora in corso. Gli inquirenti stanno analizzando il materiale sequestrato per identificare ulteriori eventuali vittime e approfondire le dinamiche criminali legate a questo caso di pedopornografia. L’attenzione ora è rivolta anche alla rete di distribuzione del materiale illecito, con l’obiettivo di prevenire ulteriori crimini.

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