Pubblicato il 12 Agosto 2025
Un 26enne di Bracciano è stato arrestato dai carabinieri con le accuse di violenza sessuale e rapina ai danni di un’anziana di 80 anni. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto agli arresti domiciliari, è stato fermato a Canale Monterano e condotto in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’irruzione nella casa dell’anziana
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori della stazione di Manziana e della compagnia di Bracciano, l’episodio è avvenuto nella notte del 2 agosto. Il giovane avrebbe fatto irruzione nell’abitazione dell’80enne, che vive sola, dando inizio a un’aggressione culminata in un abuso sessuale.
Minacce e rapina
Armato di coltello, il 26enne avrebbe intimato alla vittima di consegnargli denaro e gioielli. Al rifiuto della donna, l’avrebbe costretta a subire violenza sessuale e, subito dopo, a seguirlo fino a un bancomat del paese per prelevare 500 euro in contanti. Prima di fuggire, le avrebbe rivolto minacce di morte in caso di denuncia.
Le indagini e l’arresto
Grazie all’analisi delle telecamere di sorveglianza e alle tracce trovate all’interno dell’abitazione, i carabinieri sono riusciti a identificare l’autore. Conclusi gli accertamenti, il giovane è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e trasferito nella casa circondariale di Civitavecchia. Il tribunale ha convalidato il provvedimento, disponendo la detenzione in carcere.
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