Pubblicato il 1 Settembre 2025
Un sostegno più consistente per le famiglie
Nel settembre 2025 l’assegno unico e universale torna con importi rivalutati, che in alcuni casi possono superare i 200 euro al mese per figlio. Si tratta di un aiuto sempre più centrale per sostenere le famiglie italiane di fronte al caro vita e alle spese quotidiane.
Secondo quanto comunicato dall’Inps con il messaggio n. 2229, i pagamenti successivi al primo arriveranno tra lunedì 22 e martedì 23 settembre, mentre per le nuove domande o per chi ha presentato modifiche l’accredito è previsto come sempre a fine mese.
Il pagamento della prima rata rimane fissato nell’ultima settimana del mese successivo alla domanda, con l’accredito anche dei conguagli arretrati eventualmente spettanti.
A chi spettano gli importi maggiorati
L’assegno unico spetta a tutte le famiglie con figli a carico, ma l’importo varia in base all’Isee, al numero di figli e ad alcune maggiorazioni specifiche. Le somme più elevate vanno soprattutto ai nuclei con redditi medio-bassi e famiglie numerose.
In particolare, sono previsti aumenti significativi per:
- famiglie con figli con disabilità
- nuclei con almeno tre figli a carico
- genitori con figli minori di un anno
Queste condizioni permettono di rendere il sostegno più mirato e vicino ai bisogni reali delle famiglie.
Rivalutazione per inflazione
Da quest’anno l’assegno unico è stato rivalutato dello 0,8%, in modo da compensare gli effetti dell’inflazione e garantire che il potere d’acquisto delle famiglie resti invariato.
Calendario dei pagamenti da settembre
L’Inps ha reso note le date ufficiali per i pagamenti da settembre in avanti:
- 22-23 settembre
- 20-21 ottobre
- 20-21 novembre
- 17-19 dicembre

