Pubblicato il 21 Luglio 2025
Il tribunale conferma l’assoluzione anche in secondo grado
Laura Bovoli, madre dell’ex premier Matteo Renzi, è stata assolta anche in appello nel processo di Torino per concorso in bancarotta documentale. La vicenda risale al fallimento della società Direkta nel 2014, con sede in provincia di Cuneo. Bovoli era già stata assolta nel 2021, mentre altri tre imputati vennero condannati e due prosciolti.
Le accuse e la difesa
Secondo l’accusa, la società Eventi6, di cui Bovoli era amministratrice, avrebbe emesso note di credito fittizie per evitare il fallimento di Direkta, che distribuiva depliant pubblicitari in Piemonte per conto di Eventi6. Tuttavia, i giudici hanno confermato l’assenza di responsabilità penale da parte della madre di Renzi.
Il commento di Matteo Renzi
Dopo la sentenza, Matteo Renzi ha commentato con parole amare ma decise:
“Mia mamma di nuovo assolta. Ennesimo processo, ennesima assoluzione.”
Il leader di Italia Viva ha criticato il clima mediatico attorno alla vicenda:
“Mi domando se tutto questo dolore fosse necessario”, sottolineando l’impatto che le inchieste hanno avuto anche sul suo percorso politico.
Il messaggio finale
Renzi ha voluto ringraziare chi ha sostenuto la famiglia durante questi anni:
“Grazie a chi non ha mai dubitato, a chi non si è vergognato di starci vicino. L’ennesima assoluzione dimostra chi deve davvero vergognarsi.”

