« Torna indietro

Si finge amica e la attira nella trappola: 14enne massacrata da 6 coetanee, mentre i maschi filmano

Pubblicato il 18 Maggio 2024

Si susseguono con una periodicità a dir poco disarmante e preoccupante i casi di bullismo tra giovanissimi e adolescenti, spesso poco più che bambini ma che hanno già sviluppato un odio e una cattiveria senza confini. L’ultimo terribile episodio si è verificato in Valle d’Aosta, dove una ragazzina di 14 anni è stata picchiata selvaggiamente da un branco di almeno 6 coetanee, mentre altri ragazzi hanno filmato l’intera scena.

La trappola

I fatti si sono svolti giovedì pomeriggio, quando la 14enne aveva appuntamento con un’amica nel parcheggio dell’autostazione. In realtà era una trappola e l’adolescente, giunta sul posto, ha trovato la finta amica e altre 5 coetanee con un atteggiamento minaccioso e bellicoso. La giovane prima è stata minacciata e insultata e poi è stata sommersa di calci e pugni. C’erano anche dei ragazzi presenti, che hanno ripreso l’intera scena con dei cellulari.

L’adolescente era in compagnia del suo migliore amico, che però non è potuto intervenire poiché a sua volta è stato minacciato dagli altri ragazzi del gruppo. Tuttavia è riuscito a dileguarsi e a chiedere aiuto ad un passante, il cui intervento ha fatto scappare il branco.

La denuncia della madre

La povera ragazzina è rimasta a terra dolorante e ha avuto solo la forza di contattare i genitori raccontando la terribile violenza subita. Solo dopo ha capito che la ragazza che l’ha attirata in trappola si è finta sua amica. La 14enne è stata portato al pronto soccorso con un dolore alla testa, ma a quanto pare le sue condizioni non desterebbero preoccupazioni.

Desta invece molta preoccupazione questo ennesimo episodio di bullismo e di violenza tra giovanissimi, fenomeni dilaganti ai quali si fa fatica a porre un freno. La madre ha sporto denuncia ai carabinieri di Chatillon/Saint-Vincent che stanno portando avanti le indagini. Come riferito da La Stampa i militari hanno trasmesso gli atti alla Procura per i minorenni di Torino. Tutte le ragazzine coinvolte erano conosciute sia dalla 14enne che dalla sua famiglia.

L’Ansa ha riportato le parole della mamma della ragazzina, scioccata dell’aggressione di cui è stata vittima la figlia: “Erano sei contro mia figlia e i maschi stavano a riprendere l’aggressione”. Lei stessa ha rivelato che il migliore amico della ragazza non ha potuto fare niente per lei, poiché minacciato dagli altri giovani. “Sono sconvolta – ha concluso – queste sono cose gravi. Ma noi sappiamo esattamente chi è stato”.