Pubblicato il 26 Ottobre 2024
Come nel film “Speed”, un autobus impazzito ha rischiato di investire decine di persone dopo il malore dell’autista ed è stato tempestivo l’intervento di due passeggeri. Il tutto si è svolto lunedì 14 ottobre a Colorado Springs, negli Stati Uniti, quando l’autista di un bus della Mountain Metropolitan Transit ha avuto le convulsioni, perdendo il controllo del mezzo.
L’intervento degli “angeli custodi” dopo il malore dell’autista
Le sequenze drammatiche sono state immortalate dalle telecamere del bus, che hanno inquadrato l’autobus sbandare pericolosamente dopo il malore dell’autista che ha rischiato di investire auto e pedoni. Due passeggeri sono intervenuti tempestivamente, dimostrando grande sangue freddo e lucidità: uno di loro ha chiesto aiuto alla radio segnalando il malore dell’autista, mentre l’altro si è messo al volante e ha parcheggiato. “Ha le convulsioni, ma adesso si stanno fermando” – hanno comunicato i due passeggeri alla radio, che hanno salvato decine di persone. Purtroppo però non c’è stato nulla da fare per l’autista, che è morto dopo dopo.
La ricerca dei due passeggeri eroi
La Mountain Metropolitan Transit ha espresso il suo cordoglio alla famiglia dell’autista, ma ha poi elogiato i due passeggeri eroi: “Siamo profondamente grati per il loro intervento eroico. Hanno dimostrato un grande spirito di iniziativa e un profondo senso civico”. Adesso l’azienda sta anche cercando i due “angeli custodi” per ringraziarli e per donare loro un abbonamento gratuito al servizio di trasporto pubblico. Per ora però non sono stati ancora identificati: uno di loro è sceso prima che arrivassero i soccorsi, mentre l’altro non ha ancora risposto all’appello.

