Un orrore durato 7 per un bambino disabile 13enne che ha passato buona parte della sua vita rinchiuso in una gabbia di legno artigianale costruita proprio dalla madre. La terribile storia viene dal Venezuela e le carnefici del bambino sono 6 donne della sua famiglia. Sono state tutte arrestate e il Procuratore generale sui social ha condiviso alcuni dettagli dell’inquietante e scioccante vicenda.
Il procuratore Tarek William Saab ha condiviso una foto della gabbia dove era rinchiuso il bimbo su X, descrivendo le atrocità che è stato costretto a subire per molti anni: “Lo tenevano rinchiuso in una gabbia di legno, senza cibo. Le responsabili saranno accusate dei reati di trattamento crudele e di associazione a delinquere”.
L’atroce vicenda ha avuto luogo precisamente in un quartiere povero della città di Araure e, secondo i media locali, il bimbo è stato chiuso all’interno della gabbia costretto a vivere come una bestia in cattività da quando aveva 6 anni. A quanto pare il piccolo spesso veniva anche imbavagliato, probabilmente per evitare che qualcuno potesse sentirlo quando urlava.
Le 6 donne, compresa la madre, dovranno adesso rispondere dei reati di trattamento crudele e di associazione a delinque per le orribili torture alle quali hanno sottoposto il piccolo dall’età di 6 anni.
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