Pubblicato il 16 Dicembre 2025
Arriva finalmente una notizia incoraggiante per il bambino di 11 anni ricoverato all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma dopo una gravissima caduta da un balcone. Il piccolo, che era stato trattenuto per settimane nel reparto di terapia intensiva, è stato trasferito lo scorso venerdì nel reparto di degenza di Chirurgia plastica, in vista dell’avvio del percorso di riabilitazione neurologica.
Secondo quanto riferito da fonti ospedaliere, il paziente non è più in rianimazione e si trova ora in una fase clinica diversa, in cui dovrà affrontare un percorso neuro riabilitativo specifico presso la sede di Palidoro/Fiumicino del Bambino Gesù.
La caduta dal terzo piano del bed & breakfast
L’incidente risale al 21 ottobre, quando l’11enne è precipitato dal balcone di un bed & breakfast situato al terzo piano di una struttura in via Beniamino De Ritis, nella zona del Tiburtino, a Roma.
Il ragazzino si trovava in città con i familiari per partecipare a una festa di laurea. Secondo la ricostruzione, dopo aver visto la sorella uscire dal b&b, il bambino sarebbe uscito a sua volta sul balcone e, probabilmente dopo essersi sporto eccessivamente, sarebbe caduto nel vuoto.
Le sue condizioni sono apparse subito gravissime: il minore è stato soccorso e trasportato d’urgenza al Bambino Gesù, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.
Il ricovero in condizioni critiche
Dopo l’operazione, il bambino è stato ricoverato nell’area rossa del nosocomio pediatrico romano, in condizioni critiche ma stabili. È rimasto per settimane in terapia intensiva, intubato e con supporto rianimatorio avanzato, seguito costantemente dall’equipe medica del Bambino Gesù.
La famiglia ha vissuto un lungo periodo di angoscia, mentre i sanitari monitoravano l’evoluzione del quadro clinico giorno per giorno.
Avvio del percorso di riabilitazione
Lo scorso 12 dicembre, il quadro è apparso sufficientemente stabilizzato da consentire il trasferimento fuori dalla terapia intensiva. Il piccolo paziente è stato quindi spostato nella sede di Fiumicino/Palidoro del Bambino Gesù, dove dovrà intraprendere un percorso neuro riabilitativo mirato a recuperare, per quanto possibile, le conseguenze della grave caduta.
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