Pubblicato il 13 Dicembre 2025
Zakharova accusa l’Europa: «Un atto di vero e proprio ladrocinio»
ROMA, 13 dicembre 2025.
La Russia alza il tono contro l’Europa dopo il congelamento degli asset riconducibili a Mosca, deciso in risposta all’invasione dell’Ucraina. A intervenire è stata la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, nella foto d’apertura, che ha definito la misura «un banale e inaccettabile ladrocinio».
Secondo quanto riferito dall’agenzia russa Interfax, Zakharova ha inoltre avvertito che Mosca non resterà a guardare e che azioni di ritorsione sono destinate ad arrivare a breve. Le dichiarazioni lasciano intendere una risposta concreta del Cremlino contro le decisioni adottate dai Paesi europei.
Il congelamento dei beni russi rientra nel pacchetto di sanzioni imposte dall’Occidente dopo l’avvio delle operazioni militari in Ucraina, una scelta che continua ad alimentare forti tensioni diplomatiche tra Mosca e l’Unione Europea. Foto: wikipedia.org

