Pubblicato il 24 Aprile 2025
I bonifici istantanei online sono una realtà ben consolidata nel panorama del Digital Banking, anche se sono esposti costantemente al rischio di truffa. Questo articolo propone dati statistici interessanti sulla diffusione dei bonifici e consigli utili per difendersi dai pericoli informatici.
I rischi dei bonifici istantanei
Rispetto a quelli ordinari, i bonifici istantanei permettono di trasferire denaro molto più rapidamente. Tuttavia, non danno a banche ed enti di controllo il tempo necessario per verificare che i destinatari delle transazioni non siano truffatori, e rendono più complesso il recupero dei soldi in caso di frode. Questo è quanto evidenziato dal vicequestore Lisa Di Berardino, esperta di truffe cibernetiche, durante una conferenza stampa di settore. Inoltre, l’attuale normativa richiede il consenso del destinatario per restituire fondi trasferiti fraudolentemente, complicando ulteriormente il recupero del denaro per le vittime.
Di Berardino sottolinea la necessità di introdurre un “cooling period”, ovvero un periodo di sospensione dell’invio dei fondi, che permetta alle banche di effettuare le opportune verifiche prima che il denaro venga effettivamente trasferito. Questo approccio potrebbe migliorare la capacità di prevenire le frodi e proteggere i consumatori.
Un’altra tecnica di truffa evidenziata è lo “spoofing”, dove i truffatori mascherano il loro numero di telefono per farlo apparire come quello di una banca, ingannando così le vittime. Secondo i dati forniti da Certfin, il 15% delle truffe nel digital banking avviene tramite spoofing, e queste truffe sono aumentate del 13% rispetto al 2022.
Prevenire i rischi informatici è possibile, tuttavia, adottando alcuni accorgimenti utili. Tra questi, l’utilizzo di una VPN (rete privata virtuale) rappresenta una misura efficace per proteggere i propri dati di navigazione e rendere più sicure le connessioni, soprattutto quando si accede al conto bancario da reti pubbliche o non protette. Per scegliere quella più adatta alle proprie esigenze, può essere utile consultare un rapido confronto dei prezzi delle VPN, così da trovare il servizio con il miglior rapporto tra sicurezza, prestazioni e costo. È inoltre consigliabile non condividere online informazioni personali, verificare sempre l’identità di chi chiama prima di fornire dettagli sensibili e attivare notifiche per monitorare ogni movimento sul proprio conto.
Lo sportello Confconsumatori
In un recente bilancio semestrale, Confconsumatori ha rivelato che il suo nuovo Sportello di assistenza online ha aiutato finora circa 30 persone vittime di frodi bancarie. L’associazione è riuscita a far rimborsare più di €50.000 nei primi sei mesi del 2024. In alcuni casi, i rimborsi da parte delle banche sono stati immediati, mentre 19 soggetti hanno dovuto depositare procedimenti presso l’Arbitro Bancario Finanziario: di questi, già 17 hanno dato esito positivo per i consumatori.
Nel documento viene sottolineata l’importanza di prudenza e prevenzione.