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Bonus e agevolazioni 2025 per i single: tutte le opportunità da conoscere

Pubblicato il 24 Settembre 2025

Sostenere le spese quotidiane

Vivere da soli può diventare un peso economico, soprattutto in un periodo di inflazione e caro vita. Per alleggerire le spese esistono diversi bonus dedicati a casa, bollette e supporto psicologico. Per accedervi è fondamentale rispettare i limiti di ISEE e presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), disponibile sul sito INPS o tramite i CAF.

Welfare aziendale e contributi per lavoratori

Il welfare aziendale può rappresentare un aiuto concreto grazie ai fringe benefit.

  • La Legge di Bilancio 2025 prevede, dal 2025 al 2027, fino a 1.000 euro per i dipendenti single e 2.000 euro per chi ha figli, erogati sotto forma di servizi e non soggetti a tassazione.
  • Le aziende possono inoltre contribuire al pagamento di bollette, affitto e interessi del mutuo sulla prima casa.

Chi si trasferisce per lavoro con un contratto a tempo indeterminato stipulato nel 2025, e si sposta di almeno 100 km, può ottenere un bonus affitto fino a 5.000 euro l’anno per 24 mesi, direttamente dal datore di lavoro.

Agevolazioni per casa, bollette e studenti

Per le utenze domestiche è previsto il bonus sociale bollette, rivolto anche ai single:

  • fino a 9.530 euro di ISEE per il bonus base
  • fino a 25.000 euro di ISEE per quello straordinario, con accredito automatico in bolletta.

Gli studenti fuori sede possono detrarre il 19% del canone di locazione, fino a 2.633 euro l’anno, se il nuovo domicilio dista almeno 100 km dalla residenza e l’università è riconosciuta dal Ministero.

Chi desidera acquistare casa può accedere al bonus mutuo under 36:

  • ISEE fino a 40.000 euro
  • Esenzione dalle imposte di registro, ipotecaria e catastale per la prima casa (escluse le categorie A/1, A/8 e A/9)
  • Garanzia statale fino all’80% del mutuo per gli acquisti effettuati tra il 2025 e il 2027.

Sostegno alla salute mentale

Nel 2025 torna il bonus psicologo, con 9,5 milioni di euro stanziati dal Ministero della Salute e dell’Economia. Possono richiederlo i residenti in Italia con ISEE fino a 50.000 euro, ricevendo fino a 50 euro per seduta. L’importo varia in base al reddito:

  • 1.500 euro per ISEE sotto i 15.000
  • 1.000 euro per ISEE tra 15.000 e 30.000
  • 500 euro per ISEE tra 30.000 e 50.000

Le domande vanno presentate entro il 14 novembre, ma i fondi sono limitati: è quindi consigliabile muoversi rapidamente. A metà novembre verranno pubblicate le graduatorie regionali, ordinate per ISEE più basso e, in caso di parità, secondo l’ordine di presentazione.

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