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Caldo in aumento sull’Italia: anticiclone africano, picchi fino a 34°. Ecco dove e quando

Pubblicato il 15 Settembre 2025

Un promontorio africano porta temperature elevate

Le temperature tornano a salire in tutta Italia a causa della risalita di un anticiclone di origine africana verso l’Europa meridionale. Questa settimana sarà caratterizzata da valori termici più alti della norma, con picchi significativi per il periodo. Gli amanti dell’autunno dovranno quindi aspettare ancora un po’ prima di tirare fuori giacche e maglioni.

Secondo le previsioni di 3BMeteo, a partire dal 22 settembre la situazione potrebbe cambiare, con l’arrivo di aria fredda polare proveniente dal Labrador, in grado di riportare il maltempo sull’Europa meridionale.

Una breve fase instabile prima del caldo

Prima dell’affermazione dell’anticiclone, il Nord e parte del Centro Italia sperimenteranno una fase di instabilità, anche se limitata e di breve durata. Fenomeni modesti interesseranno alcune aree settentrionali e parte dell’alta Toscana, mentre il resto del Paese resterà in prevalenza soleggiato.

Lunedì 15 settembre

La giornata sarà segnata da nuvolosità irregolare soprattutto al Nord, con nubi più consistenti su Liguria e aree prealpine. In nottata, possibili rovesci sulle zone alpine, in particolare quelle di confine. Sul resto della Penisola, sole prevalente e temperature stazionarie, in linea con la media stagionale.

Martedì 16 settembre

Ancora qualche disturbo al Nord, soprattutto tra le Alpi orientali e il Friuli, dove non si escludono piovaschi o temporali isolati. Nuvolosità anche sull’alta Toscana, mentre il resto dell’Italia godrà di cielo sereno. Le temperature saranno in leggero aumento.

Mercoledì 17 settembre

Persistono deboli annuvolamenti sul Nordest, ma senza fenomeni rilevanti. Altrove tempo stabile e soleggiato, con un nuovo aumento delle temperature, in particolare al Sud.

Da giovedì a sabato: l’anticiclone si rafforza

Tra giovedì e sabato l’anticiclone africano avanzerà gradualmente verso il Mediterraneo, portando una vera e propria ondata di caldo tardiva. Le temperature più estreme si registreranno sulla Penisola Iberica, dove i valori potranno raggiungere i 38°C. Anche l’Italia sarà coinvolta, con stabilità atmosferica e temperature sopra la media, seppur meno elevate rispetto alla Spagna.

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