Violenta tromba d’aria in Italia, travolta una nave da crociera: devastanti danni

Dopo un autunno con un caldo a dir poco anomalo, l’inverno inizia a presentare il conto e il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, a farne le spese è stata Siracusa investita da una violenta tromba d’aria che si è abbattuta in città causando danni molti seri, a partire dal porto dove ci sono stati attimi di panico e di terrore.

Gli ormeggi spezzati della nave da crociera Msc

Come riportato dai media locali, a causa del fortissimo vento si sono spezzati gli ormeggi di una nave da crociera Msc che fortunatamente in quel momento stava osservando una sosta tecnica e quindi non c’erano passeggeri a bordo.

Immediatamente sono partire le operazioni di recupero che, considerando le dimensioni mastodontiche della nave, sono risultate piuttosto lunghe e complesse. Sono stati usati vari rimorchiatori per agganciarla e tentare di ripristinare l’ormeggio.

Sui social circolano diverso video dell’accaduto, dove si vede la grossa imbarcazione ondeggiare pericolosamente e colpire altre navi e barche nelle vicinanze, danneggiandole, e una parte della banchina. La Procura di Siracusa potrebbe aprire un fascicolo sull’accaduto per individuare eventuali responsabilità.

Gli altri danni in città

La tromba d’aria ha provocato altri danni molto seri in città e c’è stato gran lavoro per i pompieri del comando provinciale di Siracusa, che hanno dovuto effettuare diversi interventi. Il vento ha sradicato molti alberi soprattutto nella zona sud di Siracusa, in via Elorina, ma danni ingenti si sono registrati anche nelle contrade balneari. In particolare all’Arenella la forza del vento ha sradicato alberi e spezzato rami, che hanno invaso le strade costringendo i residenti a seguire percorsi alternativi per raggiungere le loro abitazioni.

In diversi quartieri, come Borgata e Ortigia, il vento ha divelto le tegole dalle abitazioni e ha abbattuto numerosi cartelloni pubblicitari. Sono stati danneggiati anche numerosi cavi elettrici, che hanno causato black out in alcune palazzine. E ancora in via Tica da una palazzina si sono staccati pezzi di cappotto termico che sono precipitati in strada, anche se dalle prime notizie non risultano fortunatamente feriti.