Pubblicato il 5 Ottobre 2025
Lite in tv tra politica e accuse reciproche
Un acceso scontro in diretta si è verificato durante la trasmissione Omnibus su La7 tra Daniele Capezzone e Luca Telese, con al centro il tema della Flotilla. La tensione è aumentata quando Capezzone ha rivolto domande all’europarlamentare Benedetta Scuderi, collegata da remoto con lo studio.
Le accuse di Capezzone a Scuderi
Scuderi era tra i quattro parlamentari che hanno partecipato alla missione e sono tornati in anticipo di 24 ore rispetto ad altri 26 attivisti espulsi da Israele. In carcere restano ancora 15 partecipanti.
Capezzone ha dichiarato: “Bentornata, nel totale dissenso ma con assoluta benevolenza, all’onorevole Scuderi. Ci sono due cose che non funzionano. Prima: nessuno sale su un aereo contro la propria volontà. Quattro parlamentari sono andati via, lasciando i compagni. Seconda: ci sono accuse, sia israeliane che internazionali, sui finanziamenti diretti o indiretti ad Hamas”.
Lo scontro con Telese
La tensione tra Capezzone e Telese è rapidamente degenerata. Telese ha risposto in tono provocatorio: “Sei un poveretto… Stai a cuccia”, mostrando un articolo. Capezzone ha replicato: “Ma come si permette questo fascista rosso? Vai con Hamas…”.
A quel punto, Telese ha lasciato lo studio, definendo Capezzone “buffone”. La conduttrice Gaia Tortora ha commentato l’uscita definendola “molto teatrale”.
Prolungamento dello scontro sui social
Dopo la diretta, la lite è continuata sui social. Telese ha scritto un post su X, denunciando la “mistificazione di Capezzone” e definendo i commenti di quest’ultimo sulla missione della Flotilla come offensivi nei confronti dei parlamentari e dei manifestanti.
Capezzone ha replicato sempre su X, definendo Telese uno “squadrista rosso”, incapace di sostenere il dibattito, e ringraziando la conduttrice per la gestione della trasmissione.

