Pubblicato il 29 Dicembre 2025
Ultimi giorni dell’anno segnati dal freddo
Una ondata di aria artica è pronta a investire l’Italia negli ultimi giorni del 2025, con un deciso calo delle temperature atteso tra il 30 e il 31 dicembre su tutta la Penisola. Il Capodanno 2026, invece, dovrebbe aprirsi con un progressivo miglioramento delle condizioni meteo, soprattutto al Centro-Sud.
Il ciclone artico alle porte
Secondo le previsioni di 3bmeteo, una area di bassa pressione raggiungerà l’Italia entro il 30 dicembre. Un anticiclone posizionato tra Islanda e Regno Unito, esteso fino a Francia e Italia, continuerà inizialmente a proteggere il Paese, garantendo ancora 24 ore di stabilità atmosferica.
Solo all’estremo Sud sono previste piogge isolate. La situazione cambierà però rapidamente tra il 30 e il 31 dicembre, quando un impulso gelido da Nord-Est porterà fenomeni sull’Adriatico e un sensibile abbassamento delle temperature, destinato a protrarsi fino al 1° gennaio.
Le previsioni per il 30 dicembre
Al Nord il tempo sarà a tratti grigio sulle pianure e sulla Liguria, complice la presenza di nubi basse, foschie e locali nebbie. Dal pomeriggio aumenterà la nuvolosità su basso Veneto ed Emilia-Romagna, dove non si escludono deboli precipitazioni locali. Sereno invece su Alpi e Prealpi.
Al Centro è atteso un aumento delle nubi lungo l’Adriatico, con qualche pioggia debole, anche a carattere di rovescio in serata. Altrove il cielo sarà variabile o poco nuvoloso.
Al Sud il tempo risulterà più instabile: piovaschi su basso Tirreno e Sardegna, con nubi in aumento sull’Adriatico e in Campania entro sera. Le temperature inizieranno a scendere gradualmente.
I mari orientali e settentrionali saranno anche molto mossi, mentre gli altri risulteranno da poco mossi a mossi.
Il meteo di San Silvestro
Il 31 dicembre al Nord si aprirà con nubi sparse al mattino, in rapido dissolvimento. Nel pomeriggio prevarrà il sole, mentre in serata potranno tornare banchi di nebbia sulla Val Padana occidentale.
Al Centro persisterà una nuvolosità residua lungo l’Adriatico, destinata a dissolversi velocemente, con tempo soleggiato sul resto delle regioni.
Al Sud continuerà una certa instabilità tra Sicilia e Sardegna, con piovaschi sparsi. Altrove il tempo sarà in prevalenza soleggiato, salvo variabilità sulla Puglia. Le temperature subiranno un netto calo e i mari risulteranno molto mossi.
Capodanno 2026: segnali di miglioramento
Il 1° gennaio 2026 inizierà al Nord con nuvolosità su Liguria e pianure, accompagnata da deboli piogge locali. Più soleggiato il tempo su Alpi e Prealpi.
Al Centro cielo nuvoloso sulle regioni tirreniche con qualche pioggia debole, mentre lungo l’Adriatico si farà spazio il sole.
Al Sud insisterà della nuvolosità in Sardegna e, entro sera, anche in Campania, con precipitazioni deboli. Altrove condizioni più stabili e soleggiate.
Le temperature torneranno ad aumentare al Centro-Sud, mentre resteranno stabili nel resto d’Italia. I mari saranno in prevalenza poco mossi o mossi, segnando l’avvio di una fase meteo più tranquilla.

