Pubblicato il 24 Giugno 2025
Il corpo dell’uomo scoperto sulle rive del Po
È finita nel dolore la vicenda della scomparsa di Antonio Groppo, il 75enne di Carignano (provincia di Torino) scomparso venerdì, 20 giugno. Dopo oltre tre giorni di ricerche ininterrotte, il suo corpo è stato ritrovato senza vita nella serata di ieri, lunedì 23 giugno, sulle rive del fiume Po, non lontano dal circolo bocciofilo che frequentava abitualmente.
L’allarme lanciato dalla figlia Sabrina
L’anziano si era allontanato da casa la mattina presto, intorno alle 8,30, senza portare con sé né il cellulare né il portafoglio. A notare la sua assenza e dare l’allarme è stata la figlia Sabrina, che ha immediatamente coinvolto le autorità e lanciato un appello sui social, rapidamente condiviso da moltissimi utenti. L’intera comunità si era mobilitata nella speranza di un ritrovamento in vita.
Ipotesi: disorientamento durante una passeggiata
Secondo quanto riferito dai familiari, Antonio era in buona salute e non soffriva di patologie significative. L’ipotesi iniziale era quella di un disorientamento accidentale durante una passeggiata lungo il Po, in un’area difficile da attraversare a causa della vegetazione fitta e dei numerosi sentieri.
Una macchina dei soccorsi imponente
Le operazioni di ricerca sono state coordinate dalla Prefettura di Torino e hanno visto la partecipazione di carabinieri, vigili del fuoco, unità cinofile, droni ed elicotteri, oltre a numerosi volontari. La zona battuta comprendeva il centro di Carignano, le campagne limitrofe e il tratto fluviale.
Il pensionato era stato descritto con camicia rossa a quadretti, jeans blu, scarpe da ginnastica grigie, occhiali e capelli bianchi.
Il ritrovamento e il dolore della famiglia
Il ritrovamento del corpo, avvenuto vicino a un luogo a lui familiare, ha scosso profondamente i familiari e la comunità. A dare conferma della tragica scoperta sono stati proprio i suoi cari, attraverso messaggi diffusi sui social.
“Abbiamo trovato mio papà, purtroppo non come speravamo. Grazie a tutti per il vostro supporto”, ha scritto con commozione la figlia Sabrina. Anche il genero, Ivan Cantatore, ha voluto ringraziare chi ha mostrato vicinanza alla famiglia in quei momenti drammatici.
Accertamenti in corso sulla dinamica dei fatti
Ora saranno i carabinieri a ricostruire l’esatta dinamica della tragedia. I prossimi accertamenti dovranno stabilire se si sia trattato di un incidente dovuto al disorientamento o se vi siano altri elementi da approfondire.
Carignano in lutto per una perdita sentita
La scomparsa di Antonio Groppo ha lasciato un segno profondo nella comunità di Carignano, dove l’uomo era conosciuto e stimato. L’epilogo tragico ha trasformato la speranza in dolore, lasciando una ferita aperta in tutti coloro che hanno partecipato alle ricerche e sperato fino all’ultimo in un esito diverso.

