Pubblicato il 26 Giugno 2025
Nuove regole per viaggiare: serve la CIE
A partire dal 3 agosto 2026, la carta d’identità cartacea non potrà più essere utilizzata per espatriare. Lo stabilisce il Regolamento Europeo 1157/2019, che punta a rafforzare la sicurezza dei documenti d’identità all’interno dell’Unione Europea.
Anche se ancora valida per l’uso interno, la versione cartacea non sarà più accettata ai confini perché sprovvista della Machine Readable Zone (MRZ), ovvero quella sezione che contiene dati anagrafici leggibili automaticamente e meno soggetti a contraffazione.
Chi ha la vecchia carta cosa deve fare
I cittadini in possesso della carta d’identità cartacea dovranno richiedere la nuova Carta d’Identità Elettronica (CIE) presso l’ufficio anagrafe del proprio Comune di residenza o domicilio, oppure al Consolato, se residenti all’estero. In alternativa, per uscire dall’Italia dopo il 3 agosto 2026, si potrà usare soltanto il passaporto.
Il regolamento europeo prevede che tutti i documenti di identità diventino elettronici entro il 2031, ma il divieto di espatrio con la versione cartacea entrerà in vigore già l’anno prossimo.
Come richiedere la CIE: documenti, costi e tempi
La Carta d’Identità Elettronica integra un microchip contactless che contiene dati biometrici, come le impronte digitali, oltre a tutte le informazioni anagrafiche. Risponde pienamente agli standard di sicurezza europei, facilitando controlli rapidi ed efficaci, anche all’estero.
Cosa serve per richiederla:
- Fototessera recente (formato cartaceo)
- Codice fiscale
- Vecchia carta d’identità cartacea o altro documento in caso di furto/smarrimento
In caso di minori, è necessaria la presenza di entrambi i genitori e del minore stesso.
Costi e durata:
- Costo: € 22,20
- Validità:
- 3 anni per bambini sotto i 3 anni
- 5 anni per i minori tra 3 e 18 anni
- 10 anni per i maggiorenni
Durante l’appuntamento, vengono acquisite le impronte digitali e il cittadino potrà esprimere la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti.
La CIE non viene rilasciata subito, ma consegnata entro 6 giorni lavorativi, in quanto viene stampata esclusivamente dall’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato a Roma.
Identità digitale: cosa cambia con la nuova CIE
Il passaggio alla carta d’identità elettronica avrà un impatto anche sull’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione. I cittadini dotati di CIE potranno utilizzare le credenziali CieID, considerate più sicure dello SPID, per accedere a tutti i portali digitali della PA.
L’identità digitale sarà quindi sempre più integrata con la CIE, segnando un passaggio graduale ma deciso verso un sistema di riconoscimento più moderno, sicuro e certificato.

