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Casa di spaccio scoperta a San Cristoforo: arrestato un pusher di 22 anni

Pubblicato il 17 Dicembre 2025

Blitz della Polizia di Stato nel quartiere catanese

Aveva trasformato un’abitazione del quartiere San Cristoforo in una vera e propria piazza di spaccio, ma l’attività illecita è stata interrotta dalla Polizia di Stato, che ha arrestato un giovane di 22 anni per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, nel rispetto della presunzione di innocenza, valida fino a eventuale condanna definitiva.

Controlli mirati contro lo spaccio di droga

L’operazione è stata condotta dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catania, impegnati quotidianamente in servizi di prevenzione e contrasto alla criminalità diffusa, con particolare attenzione ai reati legati alla vendita di sostanze stupefacenti.

L’abitazione trasformata in base operativa

Durante un servizio serale di pattugliamento, i poliziotti hanno individuato, tra via Testulla e via Telefono, un immobile utilizzato come base per lo spaccio di droga. All’interno dell’abitazione erano presenti tre tossicodipendenti, assuntori di crack, insieme al 22enne, anch’egli con problemi di dipendenza.

Il tentativo di disfarsi della droga

Accortosi dell’arrivo delle forze dell’ordine grazie a un impianto di videosorveglianza installato abusivamente lungo il perimetro della casa, il giovane ha tentato di eliminare la droga, gettandola nel water. Il tentativo, però, non è andato a buon fine.

Il sequestro della sostanza stupefacente e del denaro

Gli agenti sono riusciti a recuperare parte della droga dallo scarico fognario, nonostante fosse finita tra i liquami. In totale sono stati sequestrati 11 grammi di marijuana e 9 grammi di crack. Inoltre, il pusher aveva con sé circa 660 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

Le fasi successive all’arresto

La droga sequestrata sarà inviata ai laboratori della Polizia Scientifica per le analisi di rito. Dell’arresto è stato informato il Pubblico Ministero di turno presso il Tribunale di Catania. Il 22enne resta ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.

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