Pubblicato il 17 Settembre 2025
L’inchiesta della Procura di Roma
Potrebbe esserci una svolta nell’indagine che coinvolge l’attore Raoul Bova. L’imprenditore Federico Monzino risulta indagato per tentata estorsione, secondo quanto riportato da MilanoToday. L’inchiesta è coordinata dalla pm Eliana Dolce della Procura di Roma.
Secondo l’ipotesi accusatoria, Monzino avrebbe usato una sim spagnola per inviare messaggi anonimi e minacciosi con l’obiettivo di danneggiare la reputazione dell’attore romano.
Messaggi ricattatori e chat diffuse online
Le indagini erano iniziate prima della diffusione delle chat tra Bova e la modella Martina Ceretti. L’attore, infatti, aveva denunciato di aver ricevuto messaggi ricattatori, ancor prima che Fabrizio Corona pubblicasse quei contenuti.
Successivamente, Corona ha reso pubbliche le conversazioni nel suo podcast “Falsissimo”, amplificando il caso sul web. In rete è circolato anche uno screenshot in cui sembrerebbe che Monzino avesse proposto a Corona il “gossip” su Bova, accusa che l’imprenditore ha però respinto, sostenendo di aver contattato Corona insieme alla modella solo per dare visibilità a Ceretti.
Le reazioni di Raoul Bova e della compagna Rocío
Bova ha raccontato il difficile periodo estivo in due interviste, la prima a Tv Sorrisi e Canzoni e la seconda a Verissimo. Le sue dichiarazioni televisive hanno però lasciato l’amaro in bocca a Rocío Muñoz Morales, che durante un’ospitata a La Vita in Diretta ha affermato di non voler commentare per proteggere le figlie.
Chi è Federico Monzino
Federico Monzino, 29 anni, è un imprenditore milanese ed erede di una delle famiglie più influenti della città, nota per la fondazione della catena di supermercati Standa e per il legame con il Centro Cardiologico Monzino.
Siede nel Consiglio d’amministrazione di Cranchi Yacht, azienda storica che produce imbarcazioni di lusso e che entrò nella famiglia grazie al nonno Tullio Monzino negli anni Settanta.

