Pubblicato il 9 Aprile 2025
Due ragazzi molto giovani, rispettivamente di 19 e 20 anni e residenti a Paternò, sono stati colti in flagrante durante un controllo di routine in piazza Santa Maria di Gesù. Gli agenti delle volanti della questura di Catania li hanno trovati in possesso di oltre cento grammi di sostanze stupefacenti e di una somma in contanti pari a mille euro. Alla vista dei poliziotti, i due hanno manifestato subito segni di agitazione, comportamento che si è intensificato nel momento in cui è stato chiesto loro di scendere dal veicolo per consentire l’ispezione dell’abitacolo.

Durante la perquisizione del veicolo, gli agenti hanno rinvenuto sotto il sedile del passeggero due sacchetti contenenti marijuana e hashish, per un totale di 106 grammi. A quel punto, è scattata anche la perquisizione personale dei due giovani: addosso al 20enne sono state trovate due bustine di marijuana nascoste nelle tasche dei pantaloni, mentre il 19enne custodiva mille euro in contanti, somma ritenuta frutto dell’attività di spaccio.
Considerata la quantità di droga trovata, la polizia ha deciso di estendere le verifiche anche alle rispettive abitazioni, ipotizzando che potessero esserci ulteriori sostanze illecite. I sospetti si sono rivelati fondati: nell’appartamento del 19enne sono stati scoperti altri 16 grammi di marijuana, insieme a strumenti utili al confezionamento delle dosi.
Tutta la droga rinvenuta è stata sottoposta a sequestro, mentre i due ragazzi sono stati arrestati e posti agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio per direttissima. Il giudice ha successivamente convalidato l’arresto, disponendo per entrambi la misura cautelare dell’obbligo di dimora, con il divieto di uscire da casa durante le ore notturne.

