Pubblicato il 25 Giugno 2025
Operazione della Polizia Postale coordinata dalla Procura di Catania
Un’operazione condotta dalla Polizia di Stato-Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Catania, sotto la direzione della Procura Distrettuale della Repubblica, ha portato all’arresto in flagranza di un uomo di 42 anni, residente nella provincia etnea, per reati legati alla detenzione e condivisione di materiale pedopornografico.
Scoperto un enorme archivio di pornografia minorile
L’indagine, avviata dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (CNCPO) della Polizia Postale, è stata possibile grazie alla collaborazione con la Child Rescue Coalition, un’organizzazione no profit attiva nella tutela dei minori online. Gli investigatori hanno utilizzato sofisticati strumenti di analisi e geolocalizzazione per risalire all’identità dell’utilizzatore di un account coinvolto nello scambio e download di immagini e video illegali.
Materiale scioccante sequestrato all’indagato
Durante la perquisizione personale e informatica, autorizzata con decreto della Procura, gli agenti hanno trovato in possesso dell’uomo oltre 2000 video contenenti abusi su minori, per un totale di più di 52 ore di registrazioni. Le immagini mostrano anche casi estremi di abusi sessuali su bambini in età infantile, alcuni dei quali coinvolgono pratiche di zooerastia (atti sessuali con animali).
Indagini in corso, l’uomo resta indagato
Sebbene l’arresto sia avvenuto in flagranza, si sottolinea che vale il principio di presunzione di innocenza fino a una sentenza definitiva. Le autorità stanno proseguendo gli accertamenti per chiarire eventuali ulteriori responsabilità e verificare la rete di contatti e le modalità di diffusione del materiale.

