Pubblicato il 28 Dicembre 2025
L’intuizione decisiva del Nucleo Elicotteri
Un’operazione rapida e perfettamente coordinata dei Carabinieri ha portato al recupero di cinque autovetture di grossa cilindrata rubate, nascoste in un’area isolata del territorio catanese e probabilmente destinate al mercato illecito internazionale.
Nel primo pomeriggio del 25 dicembre, durante un servizio di controllo del territorio, il Nucleo Elicotteri dei Carabinieri di Catania ha notato dall’alto una situazione insolita: diverse auto di alta gamma parcheggiate lungo una stradina di campagna, alle spalle del cimitero cittadino.
Auto occultate tra la vegetazione
I veicoli, in buone condizioni e accuratamente mimetizzati, erano stati nascosti all’interno di un fondo pubblico, difficile da raggiungere e lontano da occhi indiscreti. La scelta del luogo e le modalità di occultamento hanno subito insospettito i militari, facendo ipotizzare un deposito temporaneo.
Il coordinamento tra cielo e terra
Una volta individuata l’area, gli elicotteristi hanno mantenuto il sito sotto costante osservazione, trasmettendo indicazioni precise ai colleghi del Nucleo Radiomobile, intervenuti via terra. Dall’alto, l’equipaggio ha guidato i militari lungo il percorso più sicuro, indicando con esattezza il punto in cui le auto erano nascoste.
L’azione congiunta ha consentito di raggiungere rapidamente il luogo senza compromettere le indagini, confermando quanto emerso dal monitoraggio aereo. Un esempio concreto di sinergia operativa tra reparti, dove il controllo dall’alto e l’intervento sul terreno si sono integrati in modo efficace e tempestivo.
Veicoli rubati e traffico illecito
Gli accertamenti successivi hanno stabilito che tutte le autovetture erano provento di furti denunciati nei giorni precedenti, avvenuti in diverse zone del centro cittadino e della fascia costiera.
Secondo gli investigatori, il tipo di veicoli, il luogo scelto e le modalità di stoccaggio fanno pensare a un’azione riconducibile a gruppi criminali specializzati nel traffico illecito di auto, spesso destinate a essere trasferite oltre confine.
Restituzione ai proprietari
Le auto recuperate sono state restituite ai legittimi proprietari, ad eccezione di una Jaguar, il cui intestatario non è stato ancora rintracciato. Il veicolo è stato quindi affidato a una ditta specializzata per la custodia, in attesa di ulteriori sviluppi.




