Pubblicato il 30 Ottobre 2025
Operazione della Polizia di Stato su delega della Procura di Catania
La Procura Distrettuale della Repubblica presso il Tribunale di Catania ha reso noto che, su sua delega, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari nei confronti di un 29enne catanese.
L’uomo è gravemente indiziato di aver commesso quattro rapine aggravate tra i mesi di gennaio e febbraio, a distanza di pochi giorni l’una dall’altra.
Si precisa che il procedimento è ancora in fase preliminare e che vale la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.
I quattro episodi contestati
Nel primo episodio, il sospettato avrebbe avvicinato due giovani in un luogo isolato durante la notte, minacciando uno di loro con un coltello per farsi consegnare il telefono cellulare.
Nel secondo caso, l’indagato si sarebbe introdotto in una farmacia e, dopo aver minacciato una cassiera con un oggetto contundente, avrebbe rubato circa 120 euro dal fondo cassa.
Il terzo episodio avrebbe visto l’uomo aggredire e bloccare violentemente una vittima in un’altra zona isolata, per poi sottrarle portafoglio e cellulare.
Infine, nel quarto fatto delittuoso, l’indagato avrebbe afferrato per i capelli una donna e l’avrebbe scaraventata a terra, riuscendo così a impossessarsi del suo telefono.
Le indagini e l’arresto
Le indagini, condotte dalla Sezione Falchi della Squadra Mobile di Catania, hanno permesso di raccogliere numerosi elementi indiziari grazie alle testimonianze delle vittime e alle analisi dei filmati provenienti dai sistemi di videosorveglianza installati nei luoghi delle rapine.
Sulla base di tali riscontri, l’Autorità Giudiziaria ha ritenuto sussistenti i presupposti per richiedere la misura cautelare in carcere, eseguita poi con il trasferimento del sospettato nella Casa Circondariale di Piazza Lanza.
L’indagine prosegue per verificare eventuali altri episodi riconducibili allo stesso autore.