Pubblicato il 17 Dicembre 2025
Servizio straordinario per la sicurezza del quartiere
Nell’ambito di un servizio coordinato di controllo del territorio, disposto per intensificare la presenza delle forze dell’ordine nel quartiere Librino, i Carabinieri della Stazione di Catania Librino, affiancati dal Nucleo Radiomobile, hanno effettuato numerose verifiche mirate. Le attività si sono concentrate sulla prevenzione dei reati predatori, sul controllo dei soggetti sottoposti a misure restrittive e sulla verifica del rispetto delle norme in materia di sicurezza e igiene.
Violazioni delle misure giudiziarie
Durante i controlli, i militari hanno sorpreso un uomo di 67 anni, sottoposto agli arresti domiciliari, mentre si trovava fuori dalla propria abitazione. Sulla base degli elementi raccolti, l’uomo è stato denunciato per la violazione delle prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria, fatti che saranno valutati nelle sedi competenti.
In un altro intervento, è emerso che un 43enne sottoposto alla Sorveglianza Speciale non rispettava gli obblighi previsti dalla misura. Anche in questo caso è scattata la segnalazione all’Autorità Giudiziaria, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
Controlli su igiene, sanità e tutela animale
Le operazioni hanno interessato anche il settore della tutela sanitaria e del benessere animale. In collaborazione con il personale veterinario dell’ASP, i Carabinieri hanno ispezionato un allevamento di cavalli gestito da un 54enne residente a Noto. Gli accertamenti hanno fatto emergere gravi carenze strutturali e amministrative, tra cui l’assenza dei requisiti igienico-sanitari e della documentazione necessaria per la detenzione degli animali. Al termine delle verifiche sono state comminate sanzioni amministrative e disposti sequestri dei locali non autorizzati.
Recupero di un veicolo rubato
Nel corso delle attività, i militari hanno inoltre rinvenuto un’autovettura risultata rubata. Grazie ai controlli effettuati con il supporto della Centrale Operativa, il mezzo è stato restituito al legittimo proprietario, che ne aveva denunciato il furto nei giorni precedenti.
Vigilanza capillare e controlli stradali
Il servizio si è concluso con una diffusa attività di vigilanza sul territorio, durante la quale sono state identificate numerose persone e controllati diversi veicoli. Le verifiche hanno avuto l’obiettivo di garantire il rispetto del Codice della Strada, a tutela della sicurezza di automobilisti e pedoni.

